Ferrari, Badoer a Notizie.com: “Leclerc credici! Se pensiamo agli anni scorsi…”

L’ex pilota del Cavallino, collaudatore dal 1998 al 2010, ha parlato in esclusiva a Notizie.com.

Un duplice ko tecnico che preoccupa e non poco il Cavallino. Il motore ha tradito Leclerc mentre era al comando, un bis deludente di quanto già successo in Spagna. Sainz, invece, è stato fermato da un guaio idraulico. La Ferrari si lecca le ferite e ora deve rimettersi sotto per risolvere quei problemi che hanno permesso a Verstappen di allungare in classifica.

Ferrari
Luca Badoer ha parlato in esclusiva a Notizie.com (Ansa Foto)

L’olandese della Red Bull è salito a quota 150 punti, +34 su Leclerc, che a Baku era partito in pole position. In questa stagione sono stati comunque evidenti i passi in avanti, seconda Luca Badoer. L’ex pilota della Ferrari ha parlato in esclusiva a Notizie.com: “Non posso sapere i motivi delle problematiche, ma è chiaro che va trovato un compromesso tra la performance e l’affidabilità. Ho sentito ieri le parole di Mattia Binotto e di Toto Wolff. La Mercedes è molto affidabile, ma non performante. La Ferrari ora è esattamente la cosa opposta, ha un’estrema performance, ma poca affidabilità. Tra i due sicuramente meglio il secondo caso. L’affidabilità si può trovare, per la performance è molto più complicato”. 

Badoer sulla classifica: “Il distacco non è niente”

Luca Badoer
Nella foto Luca Badoer in un’esibizione della Ferrari F1 guidata per l’ultima volta l’8 dicembre 2010 al Motorshow di Bologna (Ansa Foto)

Mondiale già finito? “Penso che sia ancora aperto, tutto si può fare. Mancano tantissime gare, bisogna capire da dove arrivano i problemi. Rimango fiducioso. Ripeto, finché c’è la performance, l’affidabilità si può trovare. Ci si può lavorare. Magari succederà ancora, però la stagione per me finora è comunque positiva se pensiamo a dove era la Ferrari negli anni scorsi. Meglio trovarsi in una situazione come quella attuale”. Inutile piangersi addosso e alzare già bandiera bianca:Leclerc deve crederci, il distacco non è niente, conclude Badoer. “L’importante è risolvere i problemi e poi continuare a spingere come fatto finora. Credo che tutto sia apertissimo”. 

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