L’ex pilota del Cavallino, collaudatore dal 1998 al 2010, ha parlato in esclusiva a Notizie.com.
Un duplice ko tecnico che preoccupa e non poco il Cavallino. Il motore ha tradito Leclerc mentre era al comando, un bis deludente di quanto già successo in Spagna. Sainz, invece, è stato fermato da un guaio idraulico. La Ferrari si lecca le ferite e ora deve rimettersi sotto per risolvere quei problemi che hanno permesso a Verstappen di allungare in classifica.
L’olandese della Red Bull è salito a quota 150 punti, +34 su Leclerc, che a Baku era partito in pole position. In questa stagione sono stati comunque evidenti i passi in avanti, seconda Luca Badoer. L’ex pilota della Ferrari ha parlato in esclusiva a Notizie.com: “Non posso sapere i motivi delle problematiche, ma è chiaro che va trovato un compromesso tra la performance e l’affidabilità. Ho sentito ieri le parole di Mattia Binotto e di Toto Wolff. La Mercedes è molto affidabile, ma non performante. La Ferrari ora è esattamente la cosa opposta, ha un’estrema performance, ma poca affidabilità. Tra i due sicuramente meglio il secondo caso. L’affidabilità si può trovare, per la performance è molto più complicato”.
Mondiale già finito? “Penso che sia ancora aperto, tutto si può fare. Mancano tantissime gare, bisogna capire da dove arrivano i problemi. Rimango fiducioso. Ripeto, finché c’è la performance, l’affidabilità si può trovare. Ci si può lavorare. Magari succederà ancora, però la stagione per me finora è comunque positiva se pensiamo a dove era la Ferrari negli anni scorsi. Meglio trovarsi in una situazione come quella attuale”. Inutile piangersi addosso e alzare già bandiera bianca: “Leclerc deve crederci, il distacco non è niente”, conclude Badoer. “L’importante è risolvere i problemi e poi continuare a spingere come fatto finora. Credo che tutto sia apertissimo”.