Flop al referendum: nessuno dei cinque quesiti ha raggiunto il quorum. Per le amministrative si attendono gli spogli. I dati
I referendum sulla Giustizia non hanno raggiunto il quorum, fermandosi a una partecipazione del 20,9%. I primi exit pool premiano il centrodestra a Palermo, L’Aquila e Genova. Possibile ballottaggio a Catanzaro (in vantaggio Donato), Verona (Tommasi il più votato) e Parma (sinistra avanti). Nel pomeriggio lo spoglio.
19:34 – Giorgia Meloni in conferenza stampa: “Non nascondo la soddisfazione di FdI. Sicuramente il Centrodestra esce vincitore da queste elezioni. Chiaramente lavoreremo nelle prossime due settimane per i ballottaggi per cercare di completare il quadro nel migliore dei modi. Poi in primo luogo mi pare che arrivi una indicazione chiara dagli elettori del Centrodestra: coalizione unita e alternativa alla sinistra. Vedo un ritorno ad un sano bipolarismo”.
19:23 – “Ringrazio tutti quelli che hanno lavorato con noi e i leader politici che ci sono venuti a trovare. Mi è molto dispiaciuto per quelli che hanno mandato messaggi non corretti. Io voglio essere il sindaco di tutti“. Questo il primo commento di Bucci dopo la rielezione a sindaco.
19:13 – Giuseppe Conte in conferenza stampa dopo l’Election Day: “La soluzione ai problemi della Giustizia va ricercata con riforme organiche e sistematiche. Quei quesiti nascondevano vendetta politica sulla magistratura. Elezioni amministrative? Per il M5s sono state sempre un tabù. I dati che emergono da questa giornata non ci soddisfano“.
18:45 – Le ultime proiezioni non cambiano i risultati precedenti. Lagalla (47%), Biondi (51%) e Bucci (55,1%) ormai sono i sindaci di Palermo, L’Aquila e Genova. A Catanzaro ballottaggio tra Donato (43,8%) e Fiorita (31,2%). Al secondo turno a Parma vanno Guerra (45%) e Vignali (20,8%). A Verona Tommasi (39,6%) sfiderà Sboarina (31,5%)
18:10 – Il neo sindaco di Palermo Roberto Lagalla: “Voglio ringraziare gli elettori che hanno deciso di sostenerci. Certo, vi è da segnalare una forte e critica astensione che lascia pensare. Comunque cominceremo insieme alla coalizione, ai partiti e al consiglio comunale a lavorare per questa città, che è afflitta da tanti problemi, a partire dal bilancio“.
17:50 – Arrivano le prime proiezioni con una copertura superiore al 50%. A Palermo, Genova e L’Aquila si consolida l’ipotesi di una vittoria al primo turno con Lagalla, Bucci e Biondi destinati a diventare sindaci. Si delinea un ballottaggio Donato-Fiorita a Catanzaro, Tommasi- Sboarina a Verona e Guerra-Vignali a Parma.
17:07 – Arrivano le elezioni dei primi sindaci in Campania. A Chianche (Avellino) confermato Carlo Grillo. Fascia tricolore per Francesco Massanova a Stella Cilento (Salerno), Flavio Meola a Montecorice, Giorgio Ruggiero a Cicerale, Luca Apollonio a Sassinoro.
17:05 – Le terze proiezioni a Catanzaro e Palermo confermano i risultati delle precedenti: Donato e Lagalla in vantaggio rispettivamente con il 43,7% e il 48,3%.
16:28 – “Siamo molto soddisfatti dei dati che stanno emergendo anche se restiamo cauti. Questo successo, però, dimostra che abbiamo lavorato bene“. Lo ha detto Michele Guerra, candidato del Centrosinistra a Parma, in vantaggio dopo le prime proiezioni.
16:20 – Secondo le prime proiezioni sui partiti della Rai, possiamo vedere come in tutti i comuni principali (L’Aquila, Catanzaro, Genova, Verona, Parma e Palermo) Fratelli d’Italia supera la Lega ed è partito più votato del Centrodestra. Solo nel capoluogo siciliano Forza Italia ha più voti del partito di Giorgia Meloni. L’altra cosa da segnalare è il flop del M5s.
16:15 – A Verona, secondo le proiezioni di Swg, Fratelli d’Italia 11,6% supera la Lega (6,1%).
16:10 – Salvini in conferenza stampa sui primi risultati delle Comunali: “Lo sforzo del nostro partito è quello di essere il collante del Centrodestra. Abbiamo visto che uniti si vince e così sarà anche il prossimo anno“.
15:54 – Le seconde proiezioni confermano la possibile vittoria al primo turno del Centrodestra a L’Aquila (Biondi 51,8%-Di Benedetto 23,8%), Genova (Bucci 54,4%-Dello Strologo 38,7%) e Palermo (Lagalla 45,7%-Miceli 27,4%). Possibile ballottaggio a Parma (Guerra 46,6%-Vignali 21,8%), Verona (Tommasi 39,3%-Sboarina 29%) e Catanzaro (Donato 44,7%-Fiorita 31,2%).
15:44 – Il coordinatore abruzzese di FdI: “Si può vincere al primo turno con Pierluigi Biondi“.
15:30 – Donzelli (FdI): “Continuano a parlare di Verona. Ma tra 15 giorni vincerà il Centrodestra lì e speriamo di farlo con Sboarina“.
15:20 – A L’Aquila si conferma Biondi (51,3%) in vantaggio. Alle sue spalle Di Benedetto (23,9%) e Pezzopane (23,5%). A Genova saldamente in testa Bucci (54,1%). Dello Strologo per il momento si ferma al 38,4%.
15:03 – Le prime proiezioni di Palermo confermano il Centrodestra in vantaggio con Lagalla (44,6%) su Miceli (28,7%). A Catanzaro Donato (44,1%) davanti a Fiorita (30,4%).
14:58 – Arrivano le prime proiezioni con una copertura al 5%. A Verona in vantaggio Tommasi (40,9%) seguito da Sboarina (28,4%) e Tosi (25,8%). A Parma, invece, in vantaggio Michele Guerra (45,6%). Pietro Vignali si ferma al 23,1%.
14:48 – Tommasi: “Se vinco vado in bici fino allo Stelvio. Aspetto i risultati per festeggiare“.
14:30 – In provincia di Cuneo è stato eletto il primo sindaco di questa tornata: Monica Ciamburro, deputata di FdI, è la nuova prima cittadina di Argentera.
14:00 – Sono iniziati gli spogli. Le prime proiezioni sono attese intorno alle 15 anche se per iniziare a fare un resoconto finale bisognerà aspettare una copertura maggiore e quindi le 16 o le 17.
12:05 – Sono oltre 200 le persone segnalate alla Procura di Palermo dopo il caos ai seggi di ieri nel capoluogo siciliani, con decine di sezioni rimaste chiuse per ore perché presidenti e scrutatori non si sono presentati. I magistrati, coordinati dal procuratore aggiunto Sergio Demontis, hanno aperto una inchiesta per accertare la legittimità o meno delle rinunce agli incarichi, molte delle quali sarebbero arrivate a poche ore dal voto. I reati ipotizzati sono l’interruzione di pubblico servizio, il rifiuto di atti d’ufficio e la violazione di una legge elettorale del 1960.
8:05 – L’affluenza definitiva (7.903 Comuni su 7.903) per il voto sui 5 referendum sulla Giustizia è stata poco superiore al 20,9%. Secondo i dati del Viminale, al primo quesito (“Incandidabilità dopo condanna”) l’affluenza è stata del 20,95%; al secondo quesito (“Limitazione misure cautelari”) 20,93%; al terzo quesito (“Separazione funzioni dei magistrati”) 20,93%; al quarto quesito (“Membri laici consigli giudiziari”) 20,92%; al quinto quesito (“Elezioni componenti togati CSM”) 20,92%.
7:50 – L’affluenza alle elezioni amministrative in Italia è stata del 54,72%, secondo i dati definitivi relativi agli 818 comuni gestiti dal Viminale. Nella passata tornata elettorale l’affluenza alle ore 23 (ma si votava in due giorni) era stata del 60,04%.
7:30 – L’affluenza per le elezioni amministrative a Palermo alla chiusura dei seggi, alle 23 di ieri sera, secondo i dati diffusi dal Comune è stata del 41,89% rispetto al 52,60% delle amministrative precedenti. Sugli oltre dieci punti percentuali in meno avrebbe inciso anche il caos nella costituzione dei seggi in seguito alla rinuncia di 174 presidenti, che ha causato pesanti ritardi nelle operazioni elettorali.
7:00 – Damiano Tommasi è in testa a Verona. L’ex calciatore commenta così gli exit pool: “Dovremo attendere la giornata di domani per vedere i dati certi, ma il risultato degli exit poll dimostra che la voglia di girare pagina a Verona si fa sentire e questo era il nostro primo obiettivo. È un risultato storico per Verona, dove da tempo si attende la prospettiva di un cambiamento. La speranza è quella di poter iniziare a costruire un futuro nuovo per la città”, ha dichiarato Tommasi.
