Un vero e proprio flop il referendum. Almeno questo è quello che arriva dagli ultimi dati. Per Francesco Lollobrigida, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, non ci sono dubbi in merito a punta il dito a chi ha disertato all’appuntamento
Gli ultimi dati che arrivano direttamente dai risultati del Referendum sono stati un vero e proprio flop. Non solo per quanto riguarda la situazione che si è verificata a Palermo dove sono scoppiati un bel po’ di casini, ma anche altrove dove in molti hanno preferito non recarsi ai seggi e di non andare a votare. Un qualcosa che ha messo in imbarazzo e non solo molti sostenitori politici. Tra questi, come riporta il quotidiano ‘Libero‘ c’è anche il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida.
Quest’ultimo è stato fin troppo chiaro e si è scagliato contro coloro che sono mancati all’appuntamento nella giornata di ieri domenica 12 giugno, dalle ore 7 alle 23 si aveva la possibilità di votare per un possibile cambiamento o altro. Ed invece i numeri parlano fin troppo chiaro: un vero e proprio flop. Tanto è vero che il politico si è sfogato contro i disertatori, in particolar modo chi percepisce il Reddito di Cittadinanza.
Non è mai stato un mistero che il suo partito (come ha sempre riportato la leader Giorgia Meloni) è contrario a questo sussidio da parte dello Stato. Lollobrigida ha voluto rincarare la dose aggiungendo testuali parole: “La fotografia che ci arriva da Palermo racconta di una città nel caos. Le enormi difficoltà nelle operazioni di voto, causate dalla mancanza dei presidenti di seggio, ci fa indignare di chi non ha potuto votare”.
In conclusione: “Possibile che nella regione con il 18% del totale nazionale di percettori di reddito di cittadinanza, non si sia trovato chi fosse disposto a lavorare nei seggi? Tra i tanti che non si sono presentati ci sarà sicuramente qualcuno che ha questa entrata dei quasi 100mila che ne beneficiano in città. Noi di Fdi andremo fino in fondo per chiedere la sospensione del reddito“.