Una barriera corallina a poche miglia dalla costa capitolina, un fondale in un tratto del mar Tirreno che svela meraviglie insospettabili
Sul litorale romano, al largo di Capocotta, tra Ostia e Torvaianica, si è formata una barriera corallina che non ha nulla da invidiare alle mete esotiche tanto apprezzate dagli appassionati delle immersioni subacquee, un’area meravigliosa ribattezzata come le “Galapagos del Mediterraneo“.
Uno studio pubblicato sul Marine Environmental Research, tra le più note e accreditate riviste scientifiche internazionali, ha rivelato questa straordinaria scoperta, si tratta di una barriera che si trova ad Ostia e si estende dal Porto al Canale dei Pescatori, coprendo circa 5 ettari. La cosa ha destato tantissima curiosità non solo tra la comunità scientifica e sono in tanti che già chiedono di visitarla, di immergersi e di assistere a questo spettacolo.
Questo paradiso tutto italiano è chiamato “le Secche di Tor Paterno”, unica Area Marina Protetta ad essere completamente sommersa e a non includere nessun tratto di costa. Una vera e propria isola sul fondo del mar Tirreno, la cui sommità giunge a 18 metri sotto il livello del mare, mentre la profondità massima tocca i 75 metri circa. La barriera è costruita dalla Sabellaria alveolata, un verme marino che riesce a cementificare la sabbia e a costruire enormi barriere, tipo quella di Mont Saint-Michel nell’Atlantico del nord.
Oltre che per l’incredibile valore naturalistico, le Secche di Tor Paterno si distinguono anche per la grande abbondanza di pesce, tanto da risultare la seconda Area Marina Protetta in Italia per biomassa ittica. Molte sono le specie pregiate, tra cui saraghi, palamite, ricciole, naselli, polpi e aragoste, cui attinge la piccola comunità di pescatori locali che qui può praticare la piccola pesca artigianale. In superficie, soprattutto in alcuni periodi, non è difficile avvistare i delfini, altra attrazione di queste acque ricche di sorprese.
Ostia come le Maldive per lo meno sott’acqua. Saranno tanti i curiosi che, questa estate, tenteranno le immersioni nel mare di Roma per fotografare la barriera sabbiosa che resta una meraviglia e uno spettacolo della natura. Sono tante anche le iniziative per conoscere quest’oasi sottomarina e la sua spettacolare barriera corallina, tra cui escursioni in barca e immersioni, che offrono l’opportunità di scoprire meraviglie nascoste.