Al termine della partita di Nations League persa dagli Azzurri contro i tedeschi a Monchengladbach, il commissario tecnico ha commentato la prestazione dei suoi giocatori: “Ci sono state anche alcune cose buone”
Una prestazione a dir poco deludente, una sconfitta epocale contro un avversario che si è dimostrato nettamente più forte. Troppo superiore all’Italia questa Germania, che a Monchengladbach si è imposta con il punteggio di 5-2 (reti di Kimmich, Gundogan, Muller e doppietta di Werner, di Gnonto e Bastoni le reti nel finale per gli Azzurri).
Non può far altro che rendere merito agli avversari, il ct Mancini, che avrà molto su cui riflettere dopo una prestazione del genere: “Peccato chiudere così, loro sono forti e lo sapevamo. Abbiamo concesso troppo nel primo tempo, li abbiamo lasciati giocare. Abbiamo fatto anche cose buone nonostante il risultato. Tutto comunque è ancora aperto“.
Il commissario tecnico ha continuato: “Ovviamente ci sono stati degli errori, altrimenti non si subiscono così i gol in quel modo. Non abbiamo difeso bene come squadra. Ci sono state delle cose che non sono andate bene. Se ti esponi al contropiede contro squadre così paghi inevitabilmente. In questa strada ci sono delle difficoltà come partite così, era da mettere in preventivo“. Sempre su questo argomento ha poi aggiunto: “Questo è un percorso in cui faremo cose buone e altre meno buone, perderemo certamente delle partite. Ma il girone è aperto e vedremo cosa succederà a settembre. Dispiace molto chiudere in questo modo, ma questo non cancella quanto di buono fatto nelle partite precedenti. Alcune note positive però ci sono state, ad esempio il primo gol di Gnonto. E poi siamo stati sfortunati su 4-5 occasioni in cui potevamo riaprire la partita, ma loro sono stati bravi e dobbiamo fare i complimenti”.