La modifica a partire del 2024 ci sarà a causa di un “torneo di apertura” che coinvolgerà la vincitrice della precedente Champions. La sfida sarà quindi tra chi avrà trionfato in Europa League e in Conference League.
Non solo il format della Champions League, la Uefa a partire dal 2024 lancerà tante altre novità relative alle sue competizioni. Per esempio un “torneo di apertura” – che forse si svolgerà negli Stati Uniti – prima della nuova edizione della Champions, a cui parteciperanno la vincente della stagione precedente e altri tre top club.
Una competizione che non dovrebbe prendere il posto della Supercoppa europea che da sempre mette in contrapposizione la vincitrice della Champions con quella dell’Europa League, ma che comunque influirebbe sull’organizzazione della manifestazione. Secondo L’Equipe, infatti, la Uefa punterà ancora sulla vincitrice dell’Europa League che però andrà a sfidare la squadra che nell’anno precedente avrà trionfato in Conference League. Con questo format si libererebbe la squadra campione d’Europa che sarà invece impegnata nel torneo di apertura, appunto. Un modo per non sovraccaricarla di impegni in estate.
Molte delle scelte dipendono dal bando per i diritti tv delle competizioni Uefa per club che comprende il triennio 2024-2027, già lanciato in Inghilterra e in Francia. I vertici di Team Marketing, cioè la società che commercializza i diritti per nome della Uefa, durante le presentazioni hanno insistito sul fatto che la nuova Champions, impreziosita dal suo “torneo di apertura”, offrirà più partite. Per questo si prevedono maggiori investimenti da parte dei vari broadcaster.