Dopo Amazon, anche un altro colosso entra ufficialmente nel mondo del calcio. Si tratta di Apple, che sbarca con una partnership decennale che lega la copertura televisiva della Major League Soccer all’azienda di Cupertino
Anche Apple decide di entrare a far parte del mondo del calcio per la prima volta. Per il colosso statunitense è infatti arrivato il momento di “indossare gli scarpini e scendere in campo”, come prima di lei aveva già fatto anche Amazon (acquisendo i diritti televisivi della Champions League). L’azienda di Cupertino si è garantita la possibilità di trasmettere tutte le partite della Major League Soccer (MLS), il campionato americano di calcio, sulla sua Apple TV. L’accordo ha una durata decennale e avrà inizio dal 2023.
Ad annunciarlo è stata la stessa Apple, che dopo il baseball (intesa raggiunta lo scorso marzo per trasmettere in diretta due partite tutti i venerdì) prosegue quindi nei suoi investimenti nello sport: “Apple trasmetterà in esclusiva tutte le partite della MLS in diretta dal 2023“, scrive nella nota l’azienda, che sottolinea anche il fatto che tale offerta sarà messa a disposizione degli abbonati di tutto il mondo.
Una scommessa a lungo termine, che tiene chiaramente in considerazione anche l’organizzazione dei Mondiali di Calcio da parte degli Stati Uniti (insieme a Canada e Messico) nel 2026. Sebbene non siano state ancora rese pubbliche le cifre, secondo quanto riportato dal sito specializzato ‘Sports Business Journal’, Apple pagherà un minimo garantito di 250 milioni di dollari a stagione alla MLS. In ogni caso la Major League Soccer resta in trattativa per concedere alcune partite alle emittenti ESPN e Fox, che hanno trasmesso le gare in passato. La totalità dei match resterà però per dieci anni in mano ad Apple, che sponsorizza la sua offerta spiegando che questa “per la prima volta” garantirà ai tifosi “di accedere a tutto il campionato professionistico di un grande sport in un unico luogo“.