Non arrivano per nulla buone notizie da parte di chi ha deciso di investire in Bitcoin. La criptovaluta scende sempre più in basso, ai minimi da dicembre di due anni fa. Un crollo incredibile
Continuano ad arrivare per nulla fantastiche notizia da parte di chi conosce il mondo dei Bitcoin e non solo. Per chi non avesse capito di che stiamo parlando lo spieghiamo in poche semplici parole: si tratta di una criptovaluta e di un sistema di pagamento valutario internazionale che è stato creato nel 2009 da un anonimo venditore che si è fatto conoscere con lo pseudonimo di ‘Satoshi Nakamoto’. Quest’ultimo prese parte ad una idea che presentò su internet poco prima della fine del 2008.
Negli ultimi anni il prezzo è volato alle stelle. In tanti avevano deciso di investire ed altro, ma solamente nell’ultimi periodo stanno arrivando dei grattacapi non da poco. Se fino a poche settimane fa avevate sentito notizia che parlavano di crolli ed altro, purtroppo la situazione non è cambiata. Anzi, continua a peggiorare. Tanto è vero che si attesta sotto i 23mila dollari a un minimo che non si registrava ai tempi di dicembre del 2020.
Bitcoin, ennesimo crollo: a cosa è dovuto?
In questo momento una delle regine delle criptovalute si attesta a 22.759 dollari, pari al 18,43% nelle ultime 24 ore. Basti pensare che a novembre dello scorso anno si era arrivati addirittura a quasi 69mila dollari. Non va bene neanche per Ethereum che ha perso quasi 1200 dollari (pari al 21,2%). In molti si stanno chiedendo per quale motivo si è verificato questo crollo. Per alcuni non ci sono dubbi e parlano di inflazione.
Gli investitori credono che questo livello possa continuare a crescere. Ciò significa che potrebbero verificarsi nuovi crolli ed una possibile recessione. In poche parole una incertezza riguardo alla situazione economica globale. Per nulla un ottimo momento per il mercato delle criptovalute.
