Le trattative e le ufficialità di calciomercato del 15 giugno. Inter e Milan molto attivi, la Juventus osserva. Ecco le ultime notizie.
E’ stata una giornata molto importante in casa Inter e Milan. I nerazzurri, che sono sempre in attesa di ufficializzare Dybala, hanno incontrato il Chelsea per valutare la fattibilità dell’operazione Lukaku. Al momento le parti non hanno trovato un accordo, ma la strada intrapresa sembra essere quella giusta e nei prossimi giorni potrebbero esserci importanti novità. A centrocampo Asllani è sempre più vicino.
In casa Milan, invece, è stato il giorno del riscatto di Messias dal Crotone. Ai calabresi una cifra di 4.5 milioni più bonus. Ora spetta a Pioli decidere se confermarlo oppure cederlo (con il Monza sempre in pole position).
La Juventus continua ad osservare mentre la Roma valuta il profilo di Gundogan, in uscita dal Manchester City per rinforzare il proprio reparto di centrocampo. Su Abraham spunta lo United, che segue da vicino anche Bennacer. Napoli (insieme ad Inter e Juventus) è sulle tracce di Grimaldo del Benfica.
Le altre squadre
Il Verona è davvero ad un passo da definire Piccoli dall’Atalanta, che in rosa quasi certamente andrà a prendere il posto di Simeone, destinato ad una big italiana o estera. Monza scatenato: Joao Pedro e Cragno sono sempre più vicini. E i brianzoli, su richiesta del proprio allenatore Stroppa, trattano anche Ounas e, come detto, Messias.
La Cremonese pensa a Sgarbi del Perugia e aspetta l’Inter per Radu. Il Lecce ha ormai definito l’arrivo di Frabotta dalla Juventus. La Salernitana segue da vicino i profili di Beruatto, Cambiaso e Lykogiannis per rinforzare il reparto degli esterni. Per l’attacco il nome in cima alla lista è quello di Destro. In uscita c’è sempre Ederson.
Il Sassuolo ha ufficializzato il rinnovo di Pegolo per un’altra stagione e tratta con il PSG la cessione di Scamacca. Il Torino pensa a Luis Henrique dopo i problemi avuto con Solomon. Il Bologna continua la ricerca di un vice Arnautovic e il nome è quello di Strand Larsen. Chiudiamo con Gnonto sempre più vicino all’Hoffenheim.