La giornalista televisiva ha raccontato alcuni retroscena relativi alla sua recente positività al Coronavirus che l’ha costretta a condurre da casa
Erano giorni che i fan della trasmissione Otto e Mezzo si chiedevano del motivo per cui la conduttrice Lilli Gruber non fosse in diretta. Ma la conduttrice di La 7, ospite del programma radiofonico Rai Un Giorno da Pecora , su Rai Radio1, ha parlato della sua positività al Coronavirus e si è lasciata un po’ andare: “Ho preso la variante Omicron 4 o 5, quella super aggressiva, dopo avere vissuto come una monaca per due anni e mezzo…“.
Il racconto della giornalista e conduttrice di Otto e mezzo prosegue: “Una sera di due settimane e mezzo fa eravamo a cena con una quindicina di amici. C’era anche un’americana, che conosco, appena arrivata da Davos. Siamo stati contagiati praticamente tutti ad eccezione di chi aveva avuto il virus pochi mesi prima“.
Alla fine della cena ci siamo, purtroppo, abbracciati. Io sono sempre stata per attenta, sono arrabbiata con me stessa e con la leggerezza di tutti gli altri perché il Covid non è affatto sparito“, ha continuato la giornalista che mentre parlava si sentiva chiaramente che non stava bene.
Su quali sintomi avesse avuto, la Gruber ha chiarito: “Da qualche giorno, se non dall’inizio ho febbre a 38 e mezzo, tosse, mal di gola, mal di testa, anche la perdita del gusto che per fortuna ho riacquistato. È stata una brutta esperienza, sento ancora molta stanchezza e molta fiacca. Ero arrivata a 44 chili, ora mi sono rimessa ‘all’ingrasso“. Da qualche giorno la conduttrice di Otto e Mezzo è tornata al timone del programma, conducendo da casa. Ma la sua situazione non è affatto semplice, soprattutto per quanto ha raccontato.