Fabrizio Pregliasco in esclusiva a ‘Notizie.com’: “Le scelte fatte sono state politiche. Ecco la differenza che c’è tra i treni e gli aerei”.
Il Governo nelle scorse ore ha dato il via libera alle nuove regole sulle mascherine. La redazione di Notizie.com ha contattato il virologo Fabrizio Pregliasco per commentare insieme a lui le decisioni prese dall’esecutivo.
“Le scelte riguardano la riduzione delle occasioni di contagio – ha detto Pregliasco ai nostri microfoni – perché noi abbiamo scelto la mitigazione, cioè il rallentamento della velocità di diffusione della malattia. Un manuale su questo non esiste, ma ridurre la possibilità di contagiarsi attraverso le mascherine è molto utile. Bisogna dire che bene o male ci infetteremo tutti, ma se accade in una botta unica abbiamo visto cosa succede“.
Nel provvedimento il Governo ha deciso di distinguere treni e aerei. “Bisogna dire che stiamo parlando di una scelta politica – ha detto Pregliasco – sui mezzi pubblici il rischio c’è visto che siamo in un ambiente chiuso anche se più o meno ventilato. Per quanto riguarda gli aerei, si è deciso di seguire le indicazioni europee. Effettivamente ci sono sistemi di ventilazione con segmentazioni del ricircolo d’aria, con filtri assoluti Hepa e quindi il rischio è minore. Di sicuro la raccomandazione deve continuare ad esserci“.
Pregliasco ha parlato anche del cambio nome del vaiolo delle scimmie: “Si è fatto la stessa cosa con il Covid. Di certo non è l’elemento determinante, l’importante è agire il prima possibile. Poi dobbiamo dire che le scimmie non c’entrano. Sono stati gli animali verso cui per primo è stato l’isolamento, ma poi la trasmissione può avvenire anche attraverso topi e scoiattoli“.
“Vediamolo quindi come elemento di attenzione e discussione – ha aggiunto il virologo – ma in questo momento ci deve essere l’esigenza di una comunicazione che non sia infodemia, ma che porti, anche attraverso il tracciamento, ad evitare una diffusione della malattia“.