A quanto pare c’è un grosso equivoco alla base del celebre piatto italiano più esportato nel mondo. Non è così pesante come si potrebbe pensare e può far parte anche di una normale dieta per dimagrire: basta prendere alcuni accorgimenti
Divieto di pizza durante le diete per dimagrire? No, grazie. È questa la novità in riferimento al prodotto culinario italiano più esportato nel mondo, tanto che negli Stati Uniti c’è addirittura chi la utilizza proprio come parte integrante di un’abitudine alimentare quotidiana orientata a perdere peso (al posto della pasta). Si parla ovviamente della pizza base, quella alla cui radice c’è una vera e propria arte e che nel 2017 è stata dichiarata dall’Unesco patrimonio immateriale dell’umanità. Una prelibatezza gastronomica cotta in forno a legna e che consiste in un impasto a base di farina, acqua e lievito, spianato e condito tipicamente con pomodoro, mozzarella e altri ingredienti. Ma quali sono le pizze che possono essere mangiate durante una dieta per perdere peso? Chiaramente dobbiamo escludere a priori quelle troppo condite e pesanti.
Fatta questa doverosa premessa, passiamo a descrivere il regime alimentare consigliato per consumare pizza praticamente ogni giorno e perdere comunque dei chili: mangiarla sempre a pranzo e mai a cena, escludendo condimenti extra e calorici. Associare l’assunzione di almeno 2 litri d’acqua al giorno, più delle tisane dopo cena, e soprattutto attività fisica giornaliera.
Per chi invece non intende seguire questa moda americana e vuole solamente inserire la pizza in un giorno della settimana come pasto extra, bisogna comunque stare attenti a quale tipo consumare, che chiaramente dovrà essere “light”: in queste c’è chiaramente la margherita, un grande classico, il cui tenore calorico si aggira sulle 270 calorie per 100 grammi di impasto. Se invece volete optare per qualcosa di più elaborato, le varianti vegetariane esprimono un connubio molto bilanciato tra gusto e leggerezza, per un totale medio di 250 calorie per 100 grammi di impasto. Ancora meno “faticosa” da digerire è la marinara che conta 240 calorie per 100 grammi di prodotto. Nell’elenco figura poi quella con rucola, pomodorini e scaglie di parmigiano, che contiene circa 210 calorie per 100 grammi. Quelle leggermente più pesanti ma ancora alla portata sono invece la pizza al prosciutto (275 calorie ogni 100 grammi), la quattro stagioni (285 calorie ogni 100 grammi) e la capricciosa (320 calorie ogni 100 grammi).