Il tennista romano si impone con un netto 6-4, 6-2, in un’ora e quindici minuti contro lo statunitense. Domani la semifinale
Diciottesima vittoria nelle ultime diciannove gare giocate sull’era: sesta semifinale raggiunta nei tornei più prestigiosi. Matteo Berrettini batte Tommy Paul e raggiunge le semifinali del Queen’s. Il tennista romano si aggiudica la sfida con un punteggio netto: 6-4, 6-2, in un’ora e quindici minuti.
Berrettini, reduce dal trionfo nel torneo di Stoccolma, raggiunge le semifinali, al termine di una sfida combattuta: soprattutto nel primo set. Dopo aver concesso un break allo statunitense, il tennista azzurro è stato protagonista di un grande recupero, giocando un ultimo games magnifico. Senza storia il secondo set, con il romano capace di imprimere il suo ritmo sin dai primi scambi. Grazie alla potenza e alla precisione del suo servizio, Berrettini porta a casa la vittoria, con medie impressionanti: 3 aces e l’81% di punti sulla prima di servizio. Domani, in semifinale, l’azzurro sfiderà l’olandese Botic Van De Zandschulp, che oggi ha avuto la meglio sullo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina per 6-2, 6-4. I due si sono già affrontati lo scorso anno a Wimbledon. Match che Berrettini portò a casa.
Al termine della sfida il tennista romano ha espresso tutta la sua gioia: “Oggi era molto complicato giocare, c’era tanto vento e la palla si muoveva molto. Ho iniziato male, regalando un break all’avversario, poi mi sono ripreso. Sentivo che il mio gioco saliva sempre più e ho portato a casa la vittoria. Ringrazio il mio team, i miei fisioterapisti e tutta la mia famiglia. Anche io ho dovuto lavorare molto, ma sono felice di essere tornato proprio qui, su questa superficie”. L’obiettivo è ripetere il successo dello scorso anno e preparare al meglio Wimbledon, con la speranza di ripetere i risultati del 2021 (finale). “Ora devo pensare a questo torneo: devo difendere il mio titolo, poi ci sarà una pausa e cercherò di migliorare anche a Wimbledon. Non vedo l’ora di giocare il prossimo match”.