Sarà un’estate anomala in Italia con tanto caldo. E un esperto ha lanciato l’allarme ai microfoni de ‘Il Messaggero’. Ecco le sue parole.
L’Italia si appresta ad affrontare un’estate davvero anomala. In queste ultime settimane si stanno registrando temperature record. Termometro che sembra essere destinato a salire ancora di più nelle prossime settimane e a lanciare l’allarme è Edoardo Ferrara di 3bMeteo in un’intervista a Il Messaggero.
“L’anomalia ormai l’abbiamo dalla fine dello scorso anno – ha detto Ferrara – dopo un autunno piovoso, inverno e primavera sono stati siccitosi e questo sicuramente non aiuta. Infatti ci troviamo ad iniziare l’estate praticamente a secco“.
“Le premesse quindi non sono buone – ha aggiunto il meteorologo – se anche ci dovessero essere dei temporali, distribuirebbero le piogge a livello localizzato: magari un Paese si allaga e quello vicino no. Le piogge che arrivano adesso non aumentano il manto nevoso sulle Alpi come accade in autunno e in inverno e per questo motivo i temporali non risolveranno il deficit idrico“.
L’esperto: “Ecco quali sono i rischi”
Ferrara in questa intervista si è anche soffermato sui rischi che corre il nostro Paese: “Sicuramente c’è il problema ambientale, per la sofferenza del territorio e l’ulteriore arretramento dei ghiacciai. E poi c’è un problema di sviluppo economico. Un deficit idrico può portare ad un razionamento dell’acqua nelle struttura agricole e le culture possono andare in sofferenza più facilmente“.
Alto anche il rischio degli incendi come sottolineato dall’esperto: “Sui terreni più aridi la possibilità aumenta. Ma non solo. Se ci saranno temporali violenti, questi terreni assorbono meno facilmente l’acqua e paradossalmente vengono a crearsi quelle situazioni alluvionali dovuti a un suolo duro e impermeabile“.
Insomma, un’estate davvero complicata per il nostro Paese. “Se fossimo a fine agosto – ha spiegato Ferrara – diremmo che ci stiamo avvicinando all’autunno e la situazione anomala potrebbe anche andare bene. Ma l’estate deve ancora iniziare…“.