Non solo quello di arachidi, il burro si può fare anche con altre varietà di frutta secca e può avere molteplici utilizzi in cucina
Abbiamo già da tempo imparato a conoscere il burro di arachidi, anche attraverso la produzione cinematografica americana e, una volta provato, non lo abbiamo più abbandonato. Non tutti sanno però che anche con mandorle, nocciole, anacardi e noci è possibile preparare altri tipi di burro.
I burri di frutta secca sono disponibili in commercio da relativamente poco tempo, ma oltre che acquistarli si possono creare facilmente anche in casa. L’unico strumento necessario per preparare questa ricetta è un mixer o un frullatore abbastanza potente.
Quando parliamo di burro di frutta secca, però, non possiamo intenderlo come vero e proprio sostituto del burro nelle ricette. Può infatti essere spalmato e utilizzato per arricchire i piatti, ma non per la preparazione di dolci al posto del burro tradizionale. Ma cosa serve per preparare in casa un burro di frutta secca? Cominciamo con il dire che si può scegliere una sola varietà di frutta oppure creare un mix. Le specie più facili da frullare sono le arachidi e le noci, perché sono più morbide e molto più oleose, e questo potrebbe aiutare nel raggiungere la giusta consistenza con elementi più duri, come le mandorle.
Il primo passaggio che dobbiamo fare è quello di tostare la frutta secca a 150°C per 15-20 minuti in forno, prima di procedere alla realizzazione della crema. In questo modo il successivo passaggio nel mixer o nel frullatore sarà facilitato dalla minore consistenza del composto. Il tutto dovrebbe assumere in un primo momento una consistenza sabbiosa, poi quella di una pasta densa, infine quella di una crema semiliquida. Nel caso in cui dopo essersi sbriciolati i pezzi di frutta secca facciano fatica a diventare una crema, si possono aggiungere uno o due cucchiai di olio di semi per facilitare il processo.
Una volta ottenuta la giusta “morbidezza” del composto possiamo decidere di aromatizzarlo con delle spezie, come la cannella, con della vanillina, con lo sciroppo d’acero oppure con il cacao. Ma nel caso in cui il burro di frutta secca si voglia utilizzare anche per ricette salate è meglio mantenere un sapore neutro, anzi bisogna aggiungere un pizzico di sale. E poi lasciare riposare in frigorifero per un paio di ore.
Una volta raggiunta la giusta consistenza in frigorifero siamo pronti ad utilizzare le creme di burro che abbiamo preparato. Quello più classico è spalmarle sul pane tostato o abbrustolito per creare delle fette dolci oppure bruschette salate, da mangiare così o, al massimo, con l’aggiunta di altri ingredienti tipo della marmellata. Altrimenti i burri di frutta secca così ottenuti possono essere utilizzati in sostituzione del burro classico nella creazione di biscotti. Sono perfetti anche come topping sul gelato o come guarnizioni sulle torte.