Estate e spossatezza: i trucchi per non farsi abbattere dal caldo

Con le temperature che si alzano e l’afa che la fa da padrona, anche il senso di stanchezza aumenta. Ecco come fare per evitarlo il più possibile e sentirsi sempre al massimo delle proprie forze anche durante i mesi più caldi dell’anno

Con l’arrivo della stagione estiva, arriva anche quel fastidioso senso di spossatezza generale. Più fatica nel fare movimento, livello basso della capacità di concentrazione e così via. Esistono però dei metodi per conservare le energie, come spiegano molti esperti del settore.

Verdura
La verdura è un alimento fondamentale per contenere la spossatezza (Ansa)

Ecco quindi alcuni consigli per combattere questo malessere e farsi trovare pronti per i mesi più caldi dell’anno. Il primo di questi è quello di consumare cibi a base di sali minerali, in modo particolare potassio e magnesio.

Come combattere la spossatezza estiva

Frutta e verdura
Magnesio e potassio sono presenti in grande quantità in frutta e verdura (Ansa)

Il primo regolarizza l’attività cardiaca, rendendo bassi i rischi di aterosclerosi e prevenendo la formazione di placche e trombi nelle arterie; il secondo stimola la produzione di insulina e quindi risulta fondamentale per regolare la presenza di zuccheri nel sangue. Ma quali sono gli alimenti che consentono di avere una dieta ricca di queste componenti? Per quanto riguarda il potassio, questo si trova principalmente nelle verdure (come lattuga, rucola, carote, cetrioli, pomodori, zucchine) e nella frutta (come mele, pere, anguria, pesche, albicocche e gli agrumi).

Parlando del magnesio, anche questo è presente nelle verdure, ma anche nei cereali integrali, nei legumi e nella frutta secca (come mandorle e noci). Per quanto riguarda l’idratazione, è preferibile bere solo dell’acqua (possibilmente fresca), evitando bibite gasate o contenenti molto zucchero. Un altro consiglio per evitare la spossatezza è quelli di riposare bene, dormendo almeno otto ore al giorno e cercando il più possibile di mantenere costante l’orario destinato al riposo: per riuscirci, evitate contatti con tablet, smartphone o dispositivi elettronici prima di mettersi a letto, in quanto questi ritardano l’arrivo del sonno.

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