Altra tragedia in America dovuta al possesso di armi da fuoco permesso a chiunque: dei colpi di pistola sono stati esplosi durante un evento nella Capitale: a perdere la vita un ragazzo adolescente, ferite altre tre persone tra cui un agente della polizia
Ancora armi, ancora una sparatoria, ancora morti. E ancora negli Stati Uniti. Questa volta è successo a Washington, la Capitale degli Stati Uniti all’interno del Distretto di Columbia, dove un ragazzo di 15 anni ha perso una vita e altre tre persone sono rimaste ferite a seguito di una serie di spari.
A renderlo noto è stata la polizia locale, spiegando che ci fosse anche un agente nell’elenco dei feriti. La sparatoria è stata descritta dall’emittente televisiva Abc, la quale parla in primo luogo della location, nell’area tra la 14esima e la U Street, ossia una zona ricca di Washington, piena di bar, ristoranti e negozi.
Proprio lì si stava tenendo un concerto gratuito (ma svolto senza permessi), il “Moechella”, dove si erano radunate centinaia di persone. Ancora ignoto il motivo che ha portato all’apertura del fuoco, che tuttavia è avvenuto solo da una pistola, senza quindi degli scambi di colpi. Poco prima della tragedia era scoppiata una rissa. A seguito di questo incidente secondario “le persone hanno iniziato a disperdersi” e alcune sono state “calpestate“. Per questo la polizia ha interrotto il concerto, in quanto sembrava “non sicuro” portarlo avanti normalmente.