Ci sono nuovi modi di viaggiare nel 2022: mezzi di trasporto e nuovi vantaggi per settori specifici.
In questi ultimi anni, tra le tante rinunce, ci è stata negata anche la possibilità di viaggiare e scoprire nuovi luoghi. Se hai sempre voglia di partire, soprattutto durante questo periodo così complicato e limitante, forse è arrivata la volta buona di tornare a scoprire il mondo.
Voler scoprire nuovi mondi, essere attratti dalle cartine geografiche, avere sempre i siti di viaggi aperti e molto altro, sono i segnali che siete affetti dalla sindrome più bella e positiva di sempre: la sindrome di Wanderlust. In psicologia si intende quel bisogno e quella passione verso tutto ciò che riguarda i viaggi.
Le grandi novità per viaggiare
E allora andiamo a scoprire come nel 2022 siano arrivati nuovi modi di viaggiare, tra infrastrutture, mezzi di trasporto e destinazioni particolari.
Il nuovo terminal dell’aeroporto di Los Angeles
Avete voglia d’America e subite il grande fascino dell’Ovest, della California e dei grandi Parchi americani? Ci sono voluti quattro anni, ma a maggio i viaggiatori hanno finalmente potuto godere dei 15 gate aggiuntivi aperti nel Tom Bradley International Terminal di Los Angeles. E in quella che sembra una mossa per un pubblico da red-carpet, il secondo aeroporto più trafficato d’America ha anche inaugurato The Salon, una lounge semi privata per soli adulti che trasmette vibrazioni da club con i suoi divani in pelle e le sue opere d’arte. I vantaggi per i VIP includono navette fino all’aereo e un programma di cocktail curato.
Una crociera diversa
Avete voglia di una crociera e siete comunque alla ricerca di un posto nuovo ed esotico? Ecco la soluzione: lo scorso luglio, l’Autorità portuale saudita e Cruise Saudi hanno inaugurato il primo terminal crociere presso il porto islamico di Gedda e, con esso, un maggior numero di modi per esplorare il Regno via acqua. Sono seguiti nuovi itinerari di crociera. MSC e Scenic hanno utilizzato il nuovo terminal per attraversare il Mar Rosso, portando i viaggiatori in luoghi come Yanbu, la capitale delle immersioni del Paese, e Al Wajh, la porta d’accesso alla storica città di AlUla e al sito, patrimonio mondiale dell’UNESCO, Hegra. Questo terminal, insieme ad altri in fase di realizzazione nelle regioni del Mar Rosso e del Golfo Persico, aggiunge ulteriore carburante a una destinazione che si sta rapidamente riscaldando.
Il ritorno di un vecchio amore: il treno
Per chi ama i lunghi viaggi in treno ed ama assistere a come può variare un panorama dal finestrino chilometro dopo chilometro, non mancano le possibilità con il treno per realizzare questi sogni. L’anno scorso sono stati lanciati grandi viaggi: l’attesissimo viaggio Rockies to the Red Rocks di Rocky Mountaineer tra Denver e Moab, nello Utah. Senza dimenticare il perennemente preferito dall’Africa Rovos Rail, dove ha appena debuttato il nuovo e decadente itinerario “Trilogia africana”, un viaggio di 15 giorni che inizia a Pretoria, in Sudafrica, con soste nel Parco nazionale Kruger e a Durban, prima di dirigersi a ovest verso la costa della Namibia. Per concludere, a dicembre, il Laos ha lanciato la ferrovia Boten Vientiane, il suo primo treno transnazionale, meno appariscente, ma comunque di grande impatto, aprendo nuove zone del Paese ai visitatori. A giudicare da queste nuove mete a disposizione dei turisti, il viaggio lento non fa che accelerare.