Una modella russa ha lasciato gli Stati Uniti per ritornare a Mosca. E in un’intervista minacciato un giornalista americano.
Mentre molte aziende nelle ultime settimane hanno lasciato la Russia subito dopo lo scoppio della guerra in Ucraina, una modella ha deciso di fare il percorso inverso e ritornare a Mosca dopo una lunga esperienza negli Stati Uniti. Ora il suo obiettivo è quello di replicare i marchi occidentali per riempire gli scaffali.
“Cambieremo un po’ il design – ha ammesso la modella in un’intervista ai microfoni del Washington Post spiegando meglio la sua decisione – per non essere citati in giudizio dalle aziende. E’ sicuramente una grande opportunità per tutto il Paese. Il mercato è assolutamente enorme. 150 milioni di persone non hanno niente da indossare perché sono molti i marchi che hanno deciso di lasciare il Paese“.
Il progetto, quindi, dovrebbe partire nei prossimi mesi e la speranza della modella è quella di riuscire a dare la possibilità ai cittadini russi di poter comprare gli abiti occidentali.
In questa intervista la modella si è lasciata andare anche a delle minacce al giornalista del Washington Post. In particolare, il cronista ha svelato la richiesta della giovane di non pubblicare l’articolo perché lei non era autorizzata a parlare a nome del marchio di abbigliamento.
Naturalmente il giornalista non ha accettato e da qui è partita la minaccia: “La mafia russa esiste ancora. Faremo un controllo sui precedenti tuoi e della tua famiglia“. Subito dopo, però, la stessa modella ha fatto un passo indietro: “Hai paura della mafia russa?“.
Le parole della modella hanno fatto il giro del mondo e non sono mancate polemiche proprio per le minacce nei confronti del giornalista. La giovane, come detto, si è giustificata precisando che stava scherzando, ma le critiche sono state immediate.