Una fortissima scossa di terremoto ha colpito quattro distretti della provincia di Paktika. Il numero dei morti è in crescita
Un terremoto di magnitudo 5.9 ha colpito ieri sera il sudest dell’Afghanistan: la scossa, secondo l’Istituto geofisico statunitense (Usgs), è stata registrata a 44 km a sudovest di Khost, vicino al confine con il Pakistan. L’ipocentro è stato localizzato ad una profondità di 10km. “Un grave terremoto ha scosso quattro distretti della provincia di Paktika, uccidendo e ferendo centinaia di nostri connazionali e distruggendo dozzine di case”, ha scritto separatamente su Twitter Bilal Karimi, vice portavoce del governo talebano.
“Invitiamo tutte le agenzie umanitarie a inviare immediatamente squadre nell’area per prevenire ulteriori catastrofi”.Il vicino dipartimento meteorologico del Pakistan ha valutato il terremoto a una magnitudo 6,1. Tremori sono stati avvertiti nella capitale pachistana, Islamabad, e altrove nella provincia orientale del Punjab. L’agenzia sismologica europea, Emsc, ha affermato che le scosse del terremoto sono state avvertite per oltre 500 chilometri da 119 milioni di persone in Afghanistan, Pakistan e India.
E’ salito ad almeno 900 il bilancio dei morti provocati dal terremoto di magnitudo 6.1 che ieri sera ha colpito il sudest dell’Afghanistan, al confine con il Pakistan: lo ha detto alla Bbc un funzionario del governo locale sottolineando che i feriti sono oltre 150. Secondo l’Istituto geofisico statunitense (Usgs) la scossa è stata registrata a 44 km a sudovest di Khost, ad una profondità di 10 km. Il Centro Sismologico Euro Mediterraneo riporta che il terremoto è stato avvertito in un raggio di oltre 500 km, non solo in Afghanistan e Pakistan ma anche in India.