Sempre più città da bollino rosso, cioè quelle in cui il rischio non riguarda soltanto le fasce più deboli. A causa dell’anticiclone Caronte potrebbe essere toccati i 44 gradi. Le temperature sono già più alte rispetto alla media.
Preparatevi a un caldo infernale. Previste temperature da incubo, l’allerta caldo in Italia continua a salire: sono 7 le città da bollino rosso da venerdì, cioè quelle in cui i gradi toccati diventano un rischio per tutta la popolazione, non solo per le fasce più deboli.
Il Ministero della Salute fotografa un costante peggioramento nei centri urbani, con le previsioni che indicano le prossime due settimane da record per i livelli che saranno raggiunti. L’allerta riguarda soprattutto Bologna e Bolzano, a cui si aggiungono Firenze e Perugia. Venerdì 24 giugno il caldo maggiore riguarderà Firenze, Pescara, Perugia, Rieti, Bolzano, Bologna e Campobasso. Secondo l’Arpae, ovvero l’Agenzia regionale per l’ambiente, Bologna e Piacenza saranno le città dell’Emilia Romagna in cui si percepirà il caldo maggiore. Aumenteranno anche i bollini arancioni (dove il rischio salute appartiene alla fasce più fragili): si aggiungeranno a breve Milano e Palermo, al contrario Roma tornerà “gialla”.
La prossima settimana sarà più calda a causa dell’anticiclone Caronte, sono annunciate due settimane infernali. Ci sono alcuni dati che preoccupano e danno la percezione di quelle che saranno le temperature toccate: lo scorso 18 giugno ci sono stati 10 gradi sulla vetta del Monte Bianco, ben 4 in più rispetto al precedente record del 2019. E poi probabili 44 gradi in arrivo nei prossimi giorni, con la temperatura dei mari che è già di 25 gradi al Sud. Insomma, come in pieno luglio: parliamo di 5-6 gradi oltre la media.