Jorge Mendes, procuratore della stella portoghese, sta cercando di trovare una nuova sistemazione al suo assistito, tra cui il Bayern Monaco. Secondo quanto riportato dai media tedeschi, però, il club bavarese avrebbe rispedito al mittente la proposta di ingaggio di CR7
Il ritorno di Cristiano Ronaldo al Manchester United avvenuto la scorsa estate non è andato come l’ex attaccante della Juventus avrebbe sperato. Se è vero che il nazionale portoghese è stato convincente a livello di rendimento personale, con 24 gol realizzati e 3 assist forniti in 38 partite, è altrettanto vero che dal punto di vista generale tutto è stato molto più complicato.
I Red Devils sono stati eliminati nella fase a eliminazione diretta della Champions League e il prossimo anno giocheranno solo in Europa League. Arrivato a 37 anni, il cinque volte Pallone d’Oro vorrebbe trovare un’altra sistemazione e il suo manager Jorge Mendes si starebbe muovendo per accontentarlo (in tal senso si è parlato anche della possibilità di andare alla Roma con José Mourinho). Per questo avrebbe allacciato i rapporti con il Bayern Monaco, che presto dovrebbe perdere Robert Lewandowski, promesso sposo del Barcellona.
Le informazioni che arrivano dalla Germania, precisamente da Sky Sports Deutschland, non sono però così incoraggianti per CR7. Il Bayern Monaco avrebbe infatti rispedito al mittente la proposta di Mendes, principalmente per motivi finanziari. Cristiano Ronaldo ha infatti uno stipendio di circa 30 milioni di euro netti all’anno, una cifra poco coerente con l’idea che hanno i bavaresi riguardo il loro tetto salariale. Inoltre, un altro “dettaglio” che avrebbe portato al rifiuto è nei 37 anni sulla carta d’identità del portoghese. Julian Nagelsmann vuole giocatori che possano esercitare pressione per tutta la partita, oltre a voler mantenere relazioni sane all’interno del suo spogliatoio. L’eventuale ingresso di una stella come Cristiano Ronaldo cambierebbe per forza di cose tutti gli equilibri.