Dieta dell’estate, qual è il miglior frutto da poter mangiare e che può dare tantissime soddisfazioni? Scopriamo insieme i suoi benefici e non solo.
Oramai l’estate è arrivata da qualche giorno. Le temperature si sono alzate notevolmente, anche se già da qualche settimana si era notato che il caldo facesse da padrone nel nostro paese.
L’arrivo di questa stagione significa anche una sola cosa. Ovvero? Il momento di mangiare particolari frutti che, nel corso delle altre stagioni, non si potevano mangiare proprio perché non erano ancora pronti né altro. Per chi non lo sapesse, però, c’è un frutto in particolare che offre moltissimi benefici ed è assolutamente consigliabile in questo periodo. Soprattutto per chi desidera applicare la dieta dell’estate per farsi trovare in forma e non solo.
Stiamo parlando delle albicocche che è considerato uno dei frutti più golosi da parte degli italiani. Per chi non ne fosse a conoscenza deve sapere che è ricco all’interno di: vitamine, potassio, fosforo, iodio, ferro e calcio. Elementi fondamentali e basilari per il nostro organismo che ne ha molto bisogno. Ed è in merito a tutte queste loro ricchezze che la rendono un alleato importante per il nostro corpo.
Ovviamente molti di voi vi starete chiedendo: per quale motivo bisogna mangiarla? Non ve ne sveliamo solamente uno, ma addirittura sette che a breve vi elencheremo. Il consiglio dei più esperti è quello di mangiarne almeno due al giorno. Per quale motivi? Hanno benefici sulla salute del nostro organismo (ovviamente se mangiate nelle giuste quantità). Non è finita qui visto che sono ricche di vitamine A ed E che sono fondamentali per gli occhi.
Il beta carotene e i carotenoidi fungono come protettori della retina. Se la si mangia la vostra pelle sarà del tutto luminosa poiché è ricco di antiossidanti e di vitamina C ed E che proteggono dai raggi UV. Ottimi anche per la pressione sanguigna (grazie al potassio proteggono dallo stress ossidativo). Essendo ricche di fibre aiutano il transito intestinale ed hanno effetti positivi anche per il colesterolo.