Dal primo ottobre, se hai questo tipo di auto, non potrai più circolare per strada. Lo ha stabilito il Parlamento Europeo con una circolare.
E’ vero che mancano ancora un bel po’ di anni al 2035, ma è giusto fare qualche precisazione e soprattutto avvertire la popolazione italiana in merito alle nuove regole che arrivano dal Parlamento Europeo.
Proprio quest’ultimo ha stabilito che, a partire da quell’anno, verrà bloccata la circolazione delle auto sia diesel che benzina. Nel frattempo, però, arrivano importanti novità da una regione italiana. Si tratta della Lombardia che, attraverso l’assessore all’Ambiente e Clima Raffaele Cattaneo (insieme alla giunta regionale) ha annunciato che partiranno delle limitazioni in merito ai veicoli di classe 4 diesel. Tanto è vero che queste erano state già sospese prima durante la pandemia.
L’obiettivo principale è quello di limitare le emissioni che possono inquinare. Ed è per questo motivo che, a partire dal 1 ottobre 2022, a Milano verrà bloccato anche il diesel euro 5 e i benzina Euro 2, sia nell’Area C che in quella B. I divieti in vigore riguarderanno soprattutto i mezzi Euro 4 diesel e partiranno appunto dal 1 ottobre fino al 31 marzo nei comuni di Fascia 1 della Lombardia. Anche se è una notizia che interessa particolarmente i comuni che hanno più di 30mila abitanti nella Fascia 2. Per tutti i veicoli Euro 4 che aderiscono al servizio Mo-Ve-In la limitazione riguarderà tutto l’anno.
Lombardia, novità importanti dal primo ottobre: quali auto possono circolare?
Anche se in molti, giustamente, si stanno appunto chiedendo: cosa è il Mo-Ve-In? E’ un sistema che viene installato all’interno dell’auto. Quasi come se fosse una scatola nera. E’ un dispositivo che consente ai veicoli Euro 4 e 5 a ei benzina Euro 2 di fare tanti chilometri in città. Grazie a questo sarà possibile entrare nell’Area B. Sempre a partire dal primo ottobre.
Questa la nota ufficiale in merito: “Si confermano soglie chilometriche Move-In per veicoli Euro 4 diesel sulla base degli scenari emissivi, pari a 8.000 km/anno per i veicoli di categoria M1, veicoli destinati al trasporto di persone, aventi al massimo otto posti, e M2, veicoli destinati al trasporto di persone, aventi più di otto posti a sedere, e 10.000 km/anno per i veicoli di categoria N1, N2, N3, trasporto merci, e M3, veicoli destinati al trasporto di persone, aventi più di otto posti a sedere e con una massa oltre le 5 tonnellate”.
