‘Pecco’ Bagnaia conquista la pole position nel GP d’Olanda, undicesimo appuntamento con il Mondiale di MotoGP. Ecco la griglia di partenza.
Pecco Bagnaia è il mago delle pole position. Il torinese nel GP d’Olanda, undicesimo appuntamento con il Mondiale di MotoGP, ha chiuso per la quarta volta davanti a tutti precedendo il leader del Mondiale Fabio Quartararo ed un ottimo Jorge Martin.
Una prima posizione mai realmente messa in dubbio dagli avversari di Bagnaia. L’unico ad essere andato più vicino è stato Quartararo, ma il francese nell’ultimo tentativo non è stato perfetto e questo ha permesso al torinese di poter conservare la prima posizione proprio davanti al francese e Martin.
Ottimo il quarto posto di Bezzecchi seguito da Aleix Espargaro e dall’altra Ducati di Jack Miller. A completare la top ten Zarco, Miguel Oliveira, Rins e Brad Binder. Fuori dalla top ten sia Vinales, undicesimo, che Bastianini, solo sedicesimo.
Di seguito la griglia di partenza del GP d’Olanda. Il via della gara è previsto per le 14 di domenica 26 giugno.
Prima fila – 1° Francesco Bagnaia (Ducati); 2° Fabio Quartararo (Yamaha); 3° Jorge Martin (Ducati)
Seconda fila – 4° Marco Bezzecchi (Ducati); 5° Aleix Espargaro (Aprilia); 6° Jack Miller (Ducati)
Terza fila – 7° Johann Zarco (Ducati); 8° Miguel Oliveira (KTM); 9° Alex Rins (Suzuki)
Quarta fila – 10° Brad Binder (KTM); 11° Maverick Vinales (Aprilia); 12° Takaaki Nakagami (Honda)
Quinta fila – 13° Luca Marini (Ducati); 4° Joan Mir (Suzuki); 15° Fabio Di Giannantonio (Ducati)
Sesta fila – 16° Enea Bastianini (Ducati); 17° Andrea Dovizioso (Yamaha); 18° Stefan Bradl (Honda)
Settima fila – 19° Remy Gardner (KTM); 20° Franco Morbidelli (Yamaha); 21° Alex Marquez (Honda)
Ottava fila – 22° Lorenzo Savadori (Aprilia); 23° Raul Fernandez (KTM); 24° Darryn Binder (Yamaha)
In Moto3 a sorpresa è doppietta giapponese con Sasaki davanti a Suzuki e lo spagnolo Izan Guevara. Solo diciottesimo il leader del Mondiale Sergio Garcia.
La Moto3, invece, parla inglese con Jake Dixon che ha preceduto lo spagnolo Albert Arenas e il connazionale Sam Lowes. Continuano le difficoltà, invece, di Celestino Vietti. Il leader del Mondiale, il migliore degli italiani, è solo undicesimo.