Fatturazione elettronica per i forfettari, ma soltanto coloro che fatturano più di 25 mila euro saranno obbligati a presentarla
A partire dal 1° gennaio 2019 è previsto l’obbligo di emettere la fattura elettronica a seguito di cessioni di beni e prestazioni di servizi effettuate tra soggetti residenti o stabiliti in Italia. Questo obbligo è stato introdotto dalla Legge di Bilancio 2018 ed è previsto nel caso in cui la cessione del bene o la prestazione di servizio sia effettuata tra due operatori Iva.
Nel cosiddetto periodo transitorio che si è avuto dal 1° gennaio 2019 fino al 31 dicembre 2021, l’Agenzia delle Entrate ha proceduto alla temporanea memorizzazione delle fatture elettroniche che ci interessano in qualità di cedenti/prestatori o cessionari/committenti.
Importanti novità in arrivo anche per i soggetti che adottano il regime forfettario obbligati, a partire del 1 luglio, ad emettere le fatture in modalità elettronica, in linea con quanto stabilito dal Decreto PNRR2 che estende l’obbligo di e-fattura ai soggetti che fino ad oggi non facevano parte della platea degli interessati, con l’obiettivo di rafforzare il contrasto all’evasione fiscale.
Quest’obbligo non riguarderà immediatamente tutti, infatti, saranno interessati soltanto i titolari di partita Iva a regime forfettario che nell’anno precedente hanno conseguito ricavi o compensi superiori a 25mila euro. Coloro che non raggiungono tale soglia saranno tenuti alla fatturazione elettronica solo dal 1 gennaio 2024. In ogni caso, per il terzo trimestre dell’anno 2022 (luglio- settembre) non saranno previste sanzioni a carico dei nuovi soggetti obbligati se la fattura è emessa nel mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione.
Il fatto che si passi alla fatturazione elettronica non significa che venga eliminata la possibilità di emettere la fattura anticipata, infatti, sul sito internet di fatture e corrispettivi dedicato proprio alla fatturazione elettronica, sarà ancora possibile emettere fatture anticipate con date di scadenza posticipate o differite.