Dichiarazione shock della stella del tennis: “Mi hanno molestata”

L’ex tennista confessa in un’intervista di essere stata molestata nei primi anni di carriera e la Wta le ha intimato di tacere: ecco cosa fa oggi

Qualcuno forse la ricorderà, tra il 1982 e il 1983, la allora ragazzina americana di Chicago, salita fino al numero 2 del ranking mondiale, si era permessa di battere Chris Evert e Martina Navratilova e Billie Jean King addirittura sul centrale di Wimbledon. Andrea Jaeger serviva da Dio e a rete osava lanciarsi e tuffarsi su tutte le palle.

Andrea Jaeger stella del tennis a soli 16 anni –

In soli sei anni, dal 1979, quando aveva appena 14 anni, al 1985, giocando come professionista, ha accumulato un montepremi da un milione e mezzo di dollari (di allora) senza contare sponsor e pubblicità. Nel 1980, quindi a soli 15 anni, per dirne una, è stata la più giovane tennista nella storia ad entrare nel tabellone di Wimbledon.

Il terribile racconto

Mi cambiavo in bagni chimici o al più in bagno per evitare commenti, interessi o azioni di altre persone. Ho avuto almeno 30 incidenti con un dipendente specifico del personale, tentativi fisici, tutti nello spogliatoio, molto, molto presto nella mia carriera. Quel particolare membro dello staff aveva grossi problemi a tenere le mani a posto. Ha anche evitato di stare da sola nelle aule di formazione perché sarebbe venuto da me anche lì“, comincia così la confessione shock della oramai 57enne ex stella del tennis mondiale, rilasciata a The Indipendent, e i fatti risalgono al 1981, appena 16enne. Un anno prima aveva appena raggiunto i quarti a Wimbledon e la semifinale agli Us Open.

Un talento di classe e bellezza

Ritiratasi soltanto a 19 anni con 15 tornei in bacheca, 10 in singolare, 4 in doppio e 1 in doppio misto, la Jaeger viene ancora oggi ricordata come un talento di classe, bellezza e precocità assoluta, con i completini da tennis con annesse lunghe code di capelli biondi che scendevano ben oltre le spalle, che tirava botte da orbi in tutti gli angoli del campo. Racconta di essere stata minacciata di ritorsioni dopo aver denunciato i fatti alla Women’s Tennis Association, l’associazione che riunisce le giocatrici professioniste di tennis di tutto il mondo: “Mi hanno detto: ‘Se dici ancora una parola su questo, faremo in modo che la borsa di studio di tua sorella a Stanford venga ritirata’. Ogni volta che ho cercato di difendermi, hanno minacciato di fare del male a qualcun altro. Posso vedere come in qualsiasi sport, anche adesso, a 40 anni di distanza, se un minore si trova ad affrontare situazioni simili, deve tacere quando si sente minacciato. Non posso permettere che subiscano più danni del genere“.

Andrea Jaeger oggi suora –

Sorella Andrea: la svolta della vita

Da numero uno della racchetta a sorella Andrea, membro di spicco della Chiesa anglicana dominicana, questa fu la decisone presa nel 2006, nello sconcerto totale anche della famiglia, che diede una svolta alla vita di Andrea, dopo essersi ritirata dal mondo del tennis anche per colpa di un serio incidente ad una spalla che compromise il suo futuro con la racchetta: “Ho sempre sentito il bisogno dentro di me di aiutare gli altri, fin da quando ero piccola”, ha raccontato, e molti ricordano quella ragazzina che nel tempo libero durante i tornei andava a visitare gli ospedali e i bambini ricoverati. “Ho sempre sentito dentro di me la chiamata ad aiutare quelli che hanno bisogno. E’ nella mia anima fin da quando ero bambina”, conclude suor Andrea.

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