Svolta importante e storica per quanto riguarda Netlix: pronta una collaborazione con una delle aziende più importanti negli Stati Uniti D’America e che tutto il mondo conosce visto che la usa praticamente tutti i giorni.
La notizia è delle ultime ore, ma potrebbe diventare presto realtà. A quanto pare alcuni vertici importanti di Netflix avrebbero incontrato, di “nascosto”, alcuni rappresentati di una delle note aziende americane.
Stiamo parlando di Google. Il motivo di questo incontro? Secondo alcuni media pare che i due leader in questione siano pronti a collaborare insieme, una possibile partnership è prevista. In che modo? Uno dei browser più famosi ed utilizzati al mondo è pronto ad intervenire fornendo un grande assist al servizio per quanto riguarda la distribuzione via internet di film, serie tv, documentari e altro.
Introducendo la pubblicità sulla sua piattaforma. In realtà non si tratta affatto di una novità, visto che se ne sta parlando da alcuni mesi, ma pare che il tutto possa essere confermato a breve. L’obiettivo di Netflix è quello di lanciare un abbonamento “low cost“, con il supporto delle interruzioni pubblicitarie. In questo modo i costi si abbasserebbero notevolmente e la gente potrebbe cambiare idea e ritornare con loro (dopo l’innalzamento dei prezzi e le tantissime disdette).
Non è affatto un mistero che, nel corso dell’ultimo trimestre, il numero degli abbonati sia calato vertiginosamente. Quasi 200mila utenti hanno preferito distaccarsi dalla piattaforma streaming. La stessa azienda, però, è apparsa molto pessimista anche nel corso del semestre attualmente in corso. Per quanto riguarda l’incontro con i dirigenti di Google, hanno ribadito che stanno ancora decidendo come presentare la nuova offerta economica e come introdurre le interruzioni pubblicitarie.
Una decisione definitiva, almeno per il momento, non è stata ancora presa. Secondo quanto riporta la fonte della ‘CNBC’, il colosso mondiale spera di trovare un accordo con un partner nei prossimi 2-3 mesi. L’unico candidato ideale, almeno per il momento, resta proprio Google. Stesso discorso vale anche per il Comcast/NBCUniversal e Roku che sono pronti ad aiutare Netflix.