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Politica

Amministrative, harakiri Centrodestra: preoccupazione in vista del 2023

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Francesco Spagnolo

I ballottaggi delle Amministrative hanno confermato un Centrodestra in netta difficoltà. E c’è preoccupazione in vista del 2023.

I ballottaggi delle Amministrative a sorpresa hanno messo in evidenza un Centrodestra in netta difficoltà. Partita con la speranza di poter battere la sinistra, la coalizione di Lega-FdI-Fi ha deluso le attese ed ora serve una riflessione anche in vista delle elezioni politiche del prossimo anno.

L’harakiri del Centrodestra apre la strada ad una riflessione all’interno della coalizione © Ansa

Come riportato da Il Giornale, il Pd ha dimostrato senza M5s di poter vincere a livello locale mentre il Centrodestra in queste elezioni ha confermato una forte perdita di attrattività, soprattutto da parte della Lega, nel Nord, dove un tempo era padrone. E i litigi tra Salvini e Meloni per la leadership della coalizione non hanno sicuramente aiutato.

Il prossimo test delle Regionali in Sicilia potrebbe dire molto in chiave 2023, ma il quadro politico sta cambiando quotidianamente e questo non rende sicuramente semplice fare previsioni per il 2023.

Ronzulli: “Una sconfitta annunciata”

Licia Ronzulli su Verona: “Sconfitta annunciata” © Ansa

Nel Centrodestra è tempo di riflessioni dopo l’ultima tornata elettorale. Se a Verona ci si poteva prevedere una sconfitta visto il mancato apparentamento tra Sboarina e Tosi, a Catanzaro c’è stato un vero e proprio harakiri della coalizione. Il candidato Donato, infatti, era nettamente in testa dopo il primo turno e questo faceva immaginare una vittoria al ballottaggio. Il risultato, però, si è incredibilmente rovesciato con Fiorita che ha superato il suo avversario ed è andato a prendersi la fascia di sindaco.

Una sconfitta annunciata“, il primo commento di Ronzulli sulla sconfitta di Verona. Nei prossimi giorni ci saranno delle riflessioni all’interno della coalizione per capire gli errori e dove si è sbagliato. Come detto in precedenza, le divisioni non hanno aiutato. Ora le elezioni in Sicilia potrebbero dire molto in chiave politiche 2023. Ma stiamo assistendo ad un cambiamento del quadro politico e questo sicuramente non aiuta sicuramente a fare delle previsioni sul futuro. Non ci resta che aspettare i prossimi mesi per capire meglio la situazione e dove potrà arrivare il Centrodestra.

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Francesco Spagnolo