Tanti morti, scambi di accuse e un giallo che scatena la polemica negli States: è strage di migranti ed è bufera dopo la tragica scoperta.
Sono stati gli agenti della Homeland Security Investigation, agenzia specializzata sui casi di traffico di esseri umani a fare una triste e drammatica scoperta.
Si tratta di un vero e proprio massacro, con un bilancio drammatico dopo il ritrovamento all’interno di un camion abbandonato a San Antonio, in Texas. All’interno sono stati ritrovati 16 feriti, mentre altre 46 sarebbero purtroppo decedute probabilmente causa del caldo torrido e delle condizioni disumane in cui versavano. Ci sarebbero anche alcuni bambini in un episodio che ha generato una ondata di polemiche negli States.
Intanto le indagini sono in corso, e sarebbero 3 le persone fermate in attesa di capire di chi sia la responsabilità di quanto accaduto. Si accende infatti lo scontro politico, in uno stato, il Texas, in cui il tema dell’immigrazione è caldissimo.
Nel mirino finisce Joe Biden, e l’attacco arriva direttamente dal governatore dello stato del Texas. Greg Abbott a margine della strage ha dichiarato che la tragedia è “il risultato della politica mortale dei confini aperti da parte del presidente, che rifiuta di attuare la legge”. Abbott è infatti alleato di Donald Trump, e da tempo denuncia l’emergenza migranti.
Nell’ultimo mese sarebbe infatti andata avanti con numeri massicci l’ondata di persone che attraversano illegalmente il confine per giungere nelle città vicine a San Antonio, da anni meta di molti migranti in arrivo. Restano però molti i dubbi su una vera e propria strage della disperazione probabilmente causata dal grande caldo, in una zona degli Stati Uniti in cui le temperature hanno raggiunto i 40 gradi.