Dopo aver dato l’addio all’attività agonistica da professionista del 2020, Lynden Dunn ha continuato a giocare nelle serie minori con il West Coburg. Nell’ultimo match contro il Westmeadows, però, un avversario lo ha colpito con un violento pugno sul volto, rompendogli la mascella
Vecchie ruggini, forse. O magari qualche prestazione del passato che da tifoso non gli ha mai perdonato. Fatto sta che nel corso di una partita di football australiano (una sorta di rugby), valida per la Essendon Discrict Football League (divisioni minori), il ruckman del Westmeadows Ferras Mehri ha colpito violentemente con un pugno l’avversario Lynden Dunn, ex giocatore professionista.
Dopo il ritiro dall’attività agonistica a livello professionale avvenuto nel 2020, a seguito di una carriera vissuta con le maglie di Melbourne e il Collingwood (198 partite complessive in Australian Football League tra Demons e Magpies), adesso Dunn si sta dilettando in questi campionati di livello inferiore con il West Coburg e inevitabilmente grazie al suo passato riesce ancora a fare la differenza.
Durante l’ultimo incontro giocato appunto contro il Westmeadows, però, nel corso dei festeggiamenti per il suo primo (e ultimo) “goal” (non da intendere nel senso calcistico, ovviamente) avvenuto nel secondo quarto, è stato avvicinato da Mehri, che lo ha colpito violentemente con un pugno sul volto. Un impatto tremendo, tanto che Dunn è stato portato immediatamente in ospedale, dove è stata riscontrata una frattura della mascella, e per questo sarà sottoposto a un intervento chirurgico entro la fine di questa settimana. Sul campo invece i suoi compagni di squadra se la sono presa con Mehri, che è stato espulso dall’arbitro, ricevendo successivamente una squalifica di sette giornate.