La storia e le materie prime concorrono al valore culturale e quindi al prezzo. Tutto ciò che c’è da sapere sui marchi più lussuosi.
Un mondo ampio e complesso, quello del collezionismo di orologi di lusso. Ci sono numerosi aspetti di cui tenere conto, tra questi spesso è la storia a dare un valore aggiuntivo al loro prezzo.
L’artigianalità, le materie prime pregiate, i modelli iconici sono tutti fattori che concorrono e contribuiscono al prestigio dell’orologio. Per questo è difficile individuare i più richiesti in assoluto. Il primo modello da nominare è l’intramontabile Patek Philippe, un investimento che equivale a una preziosissima opera d’arte. Parliamo del marchio di lusso regale per eccellenza, nel corso dei secoli indossato dalla Regina Vittoria nel 1851, da Alberto di Monaco e dallo zar Nicola II. Non solo: artisti del calibro di Picasso e Walt Disney, oltre a due Papi come Pio IX e Leone XIII. L’interesse, insomma, non si limita al numero di pietre preziose di cui è caratterizzato l’orologio. I collezionisti cercano e rincorrono l’esclusività e il valore culturale.
Spicca un capolavoro da 28 milioni di euro
A proposito di ciò, tra i più amati in assoluto ci sono l’Omega MoonWhatch e Rolex Daytona. Vantano un passato glorioso legato alle imprese umane. L’Omega è stato il il primo orologio ad alta precisione sbarcato sulla luna. Il Rolex, invece, è chiamato così per la corsa di auto, indossato da attori e registi storici come Sean Connery e Paul Newman. Altri orologi vengono considerati di lusso per la loro realizzazione, come il Patek Philippe 1518 in acciaio, il terzo al mondo per valore. Venduto per quasi 10 milioni di euro. È il primo orologio in acciaio con cronografo e calendario perpetuo, al mondo se ne contano soltanto 4 esemplari.
E poi il cronografo Audemars Piguet Royal Oak Grande Complication: vale leggermente meno di 1 milione di euro, merito delle sue componenti rifinite a mano, le misurazioni di precisione e le indicazioni astronomiche. Da menzionare naturalmente anche il Brequet Grande Complication Marie Antoniette, capolavoro da 28 milioni di euro. Nel 1782 venne realizzato per la regina Maria Antonietta da Brequet, ci vollero 10 anni di lavoro per progettarlo.