Morte tremenda per la ragazza 23enne, la cui sparizione era stata denunciata dai familiari ormai da due settimane. L’accusato principale è un uomo di 33 anni con il quale si era scambiata dei messaggi su Twitter poco prima della sua scomparsa
Il corpo di una donna di 23 anni, Rina Arano, è stato trovato a Hitachiota (Giappone), nella prefettura di Ibaraki, e la polizia sta indagando su un uomo di 33 anni, Hiroyuki Sanpei, considerato il principale sospettato del presunto omicidio, dal momento che le aveva mandato un messaggio poco prima della sua scomparsa. La vittima era un attrice porno residente nel quartiere Bunkyo di Tokyo, che era scomparsa lo scorso 5 giugno (la sua famiglia aveva sporto denuncia alla polizia tre giorni dopo).
Il suo corpo senza vita è stato ritrovato sabato su un pendio, a circa 6 metri sotto una strada forestale nei pressi della villa di Sanpei. Una parte superiore era decomposta, ma non c’erano lesioni esterne evidenti.
“Rina Arano è stata legata a un albero senza vestiti ed è morta da quasi due settimane. Stiamo ancora cercando di determinare la causa della morte“, ha detto la polizia in un comunicato, anche se l’autopsia ha stabilito che la giovane attrice è deceduta per una frattura nell’osso ioide (posto sotto la lingua e la mascella, funge da attacco per la maggior parte dei muscoli anteriori del collo, della laringe, dell’epiglottide e della faringe). Le forze dell’ordine hanno provveduto all’arresto di Hiroyuki Sanpei di Minamiashigara, nella prefettura di Kanagawa, con l’accusa di rapimento e sequestro. Gli investigatori ritengono che i due si siano incontrati alla stazione di Mito lo scorso 5 giugno, dopo essersi contattati tramite messaggi privati su Twitter. Dopo aver prelevato Arano alla stazione, Sanpei sarebbe andato alla sua villa a Hitachiota e un registratore di guida installato nell’auto ha catturato le immagini del veicolo che percorreva una strada forestale vicina al luogo in cui è stato trovato il corpo. L’uomo ha negato le accuse, dicendo di aver portato la ragazza con sé alla villa, per poi lasciarla in un negozio vicino.