Napoli, la vicenda del ‘Gratta e Vinci’ rubato che diventò sia un caso nazionale che internazionale è oramai giunta al termine. Pochi minuti fa è arrivata la condanna definitiva nei confronti del tabaccaio che tentò di scappare con il tagliando
La vicenda del ‘Gratta e Vinci’ rubato ha fatto davvero il giro del mondo. Se ne è parlato addirittura fuori l’Italia. Una notizia che ha incuriosito moltissime persone. Quasi come se si trattasse di una scena di un film comico. Anche se era tutto vero e non c’era nulla da ridere. Negli ultimi minuti è arrivata la condanna definitiva nei confronti di Gaetano Scutellaro, l’uomo che rubò e scappò con il tagliando vincente di 500mila euro sottratto ad una signora 69enne.
Per il 58enne gli aspettano ben cinque anni di carcere e 3.200 euro di multa. La sentenza è arrivata al termine di un processo celebrato con il rito abbreviato. La procura aveva chiesto una condanna a sei anni di carcere ed una multa di 5.000 euro. Il pm ha stabilito che il comportamento da parte dell’uomo è stato caratterizzato da consapevolezza, spregiudicatezza e da mancanza di pentimento. Non è finita qui visto che gli inquirenti contestano anche una tentata estorsione per la sua richiesta di ritirare la denuncia presentata al nipote della vittima.
L’avvocato di Scutellaro, però, non si arrende ed ha chiesto il ricorso in appello chiedendo l’assoluzione per la tentata estorsione e l’esclusione dell’aggravante per il furto. Per entrambi i capi di imputazione è stato chiesto il riconoscimento del vizio di parziale incapacità di intendere e di volere.
Lo stesso Scutellaro aveva cercato di trovare un “accordo” con il nipote della vittima, in cambio del ritiro della denuncia nei suoi confronti. Per il magistrato si è trattato di una “minaccia implicita ed elemento costitutivo dell’estorsione”. Non è finita qui perché l’uomo ha agito grazie ad alcune “voci” che gli avevano suggerito di agire in questo modo. Una tragedia tragicomica (come l’ha definita anche il procuratore Enrica Parascandolo) è finalmente giunta al termine.