La Geo Barents è ancora in attesa di un porto per far sbarcare i 69 migranti a bordo. La ONG lancia l’allarme: “Situazione grave a bordo”.
Non ha ancora ottenuto il via libera la Geo Barents, la nave di Msf con a bordo 69 migranti salvati dal naufragio di lunedì 27 giugno. L’imbarcazione, come raccontato dall’Adnkronos, continua ad essere in attesa di un porto per consentire a questi profughi di sbarcare ed essere ricollocati negli hotspot.
Come detto in precedenza, a bordo dell’imbarcazione ci sono tutte persone che sono sopravvissute all’ennesima strage in mare. Un naufragio avvenuto nel Mediterraneo Centrale e che ha un bilancio di almeno un morto, una donna incinta deceduta poco dopo il salvataggio, e almeno 30 dispersi, tra cui 5 donne e 8 bambini.
L’allarme della ONG: “A bordo situazione molto grave”
In attesa di sapere il porto dove sbarcare, la ONG fa sapere che a bordo la situazione è grave. “Molti dei sopravvissuti – ha detto Stephanie Hofstetter – hanno perso parenti e amici, sono sotto choc e traumatizzati. Le madri che hanno perso i loro figli stanno sedute a piangere senza mangiare e dormire e hanno bisogno di un supporto psicologico“.
Inoltre, diversi migranti presentano ustioni da carburante. “E’ molto difficile – ha spiegato il responsabile del team medico a bordo – fornire delle cure specifiche direttamente sulla nave. Vanno trattati in reparti specializzati. Nonostante tutti gli sforzi del nostro team, non è questo il posto giusto per aiutarli a superare il trauma che hanno vissuto“.
Dall’imbarcazione arrivano anche le prime testimonianze dei migranti. “Abbiamo visto tante persone annegare – ha detto un 17enne proveniente dal Camerun – non dimenticheremo mai quanto successo. Non siamo riusciti a salvare tutti“. E la stessa Msf ha aggiunto: “Tutto ciò di cui hanno bisogno è un posto sicuro dove ricevere assistenza dopo una esperienza simile. Hanno bisogno urgente di sbarcare“.
Una richiesta che, almeno fino a questo momento, non ha avuto risposta. Ancora, infatti, nessun Paese ha dato il via libera allo sbarco dei migranti che ormai da diversi giorni si trovano sulla Geo Barents.