In attesa della scadenza del 2024 per il passaggio al mercato libero dell’energia, si moltiplicano le possibilità di essere ingannati
La deadline per il passaggio per le famiglie al mercato libero nelle bollette di luce e gas sarà a gennaio 2024, per quella data, tutte le utenze domestiche e una parte delle piccole imprese, dovranno migrare sul mercato libero. Se ciò non accadrà scatterà l’assegnazione al servizio a tutele graduali in modo da garantire la continuità della fornitura elettrica.
Fatta una legge trovato l’inganno, usanza tipica tutta italiana, in queste settimane si stanno moltiplicando le telefonate dei call center che martellano gli utenti per consigliare il cambio e passare in anticipo al mercato libero. Ma c’è tutto il tempo per farlo e quindi occhio alle trappole.
Le proposte con minaccia
Come detto, fino al 1 gennaio 2024 non esiste nessun obbligo per accelerare questo passaggio e sono assolutamente irrilevanti le minacce di qualsiasi possibile interruzione di fornitura di energia da parte di call center particolarmente aggressivi che invitano gli utenti appunto a cambiare. Una minaccia senza fondamento perché gli utenti possono scegliere in tutta tranquillità tra le diverse offerte disponibili nel mercato libero, quella più adatta alle proprie esigenze stipulando un nuovo contratto di fornitura. Anzi, sarà proprio l’eventuale nuovo venditore a inoltrare la richiesta di risoluzione del vecchio contratto al venditore precedente. Il recesso, o la scelta di un fornitore dal mercato libero, può essere essere esercitato in qualsiasi momento, non prevede oneri aggiuntivi e avviene senza interruzione della fornitura in corso.
Esiste un modo per orientarsi tra le varie offerte
Il Portale delle Offerte, attivato dall’Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente, è uno degli strumenti a disposizione dell’utente per districarsi tra regole, offerte e possibilità che il mercato offre per passare al nuovo mercato libero in totale libertà, senza la pressione degli stessi dei gestori, tramite le telefonate civetta che purtroppo riceviamo in continuazione. Per ogni offerta disponibile, il Portale calcola la stima della spesa annua in base ai consumi indicati dall’utente e indica le principali caratteristiche dell’offerta, in modo tale che l’utente possa avere subito sotto controllo vantaggi e svantaggi in relazione alla proposta.