Era proprietario di uno degli alberghi di lusso più famosi del Chiapas. La modalità ha colpito gli inquirenti e tutti i suoi concittadini
Ucciso con diversi colpi di arma da fuoco, mentre andava a prender le figlie a scuola. Così è morto un italiano, che viveva e lavorava da anni in Messico. Le autorità locali stanno cercando di chiarire il movente e trovare i colpevoli dell’efferato omicidio, che sconvolge tutta la comunità italiana che vive in sudamerica.
L’uomo era conosciutissimo ed era riuscito ad aprire un’attività di successo. Gestiva un albergo tra i più noti della città ed era rispettato e apprezzato da tutti i suoi concittadini. La polizia sta scavando nel suo passato per capire chi avrebbe potuto ucciderlo. E in un modo così efferato. L’uomo si chiamava Alessandro Tunesi, ed era proprietario di un hotel di lusso nello Stato messicano del Chiapas nel sud del Paese. Venerdì scorso è stato ucciso a colpi di arma da fuoco a Palenque, la stessa località dove viveva. Lo hanno comunicato le autorità locali. Tunesi è stato ucciso mentre si recava prendere le sue figlie da scuola, ha detto la procura, che ha regalato delle preziose informazioni su come gli attentatori si sono mossi per compiere il delitto.
Secondo le autorità, diversi uomini armati hanno fermato la Bmw a bordo della quale viaggiava Tunesi, che stava andando a prendere le figlie alla scuola La Escriba, e gli hanno sparato diversi colpi a bruciapelo. Una vera e propria esecuzione in pieno giorno che lascia tutti senza parole. Secondo la polizia “è stato trovato all’interno di un veicolo con diverse ferite da arma da fuoco”. L’imprenditore, proprietario dell’hotel di lusso Quinta Chanabnal, a Palenque, viveva in Chiapas da diversi anni ed era considerato un esperto di cultura Maya. Le autorità continueranno ad indagare per andare a fondo e scovare i colpevoli nel più breve tempo possibile.