Le parole del Papa in merito alle voci sulle sue presunte dimissioni, rilasciate in un’intervista esclusiva che mette il punto senza però evitare di lasciare aperto ad ogni possibilità.
“Non mi è mai venuto in mente. Per il momento no, per il momento no. Davvero!”. L’esclamazione di Bergoglio è perentoria di fronte a coloro che da settimane e mesi ormai agitano lo spettro delle dimissioni, nella speranza (loro) che queste possano finalmente verificarsi da un momento all’altro.
Francesco ha però la scorza dura, e di fronte alle tante critiche ricevute nel corso di questi 9 anni di Pontificato non ha mai mosso nemmeno un sopracciglio, ma ha semplicemente proseguito per la sua strada. Attirando ulteriori critiche anche per questa ragione, come ad esempio in occasione dei cosiddetti “Dubia” da parte di quattro cardinali (Raymond Burke, Carlo Caffarra, Walter Brandmüller, Joachim Meisner) che chiedevano spiegazioni in merito a un punto (una nota a piè di pagina) contenuta nell’esortazione apostolica Amoris laetitia del 2016, riguardante la Comunione ai divorziati risposati e la possibilità di fare “discernimento pastorale” da parte dei sacerdoti.
Cinque domande che non ebbero mai risposte, se non in maniera indiretta, da parte di Bergoglio, e che fece infuriare non poco il mondo cattolico “tradizionalista” più agguerrito nei suoi confronti. Lo stesso ha continuato a fare per la richiesta da parte dell’arcivescovo ed ex Nunzio Carlo Maria Viganò, che oltre a dargli dell’eretico lo invitava direttamente alle dimissioni.
In questo caso, però, i rumors hanno cominciato a prendere vita in tutto il mondo, da ogni “parte” ideologica, finendo su importanti testate internazionali. E visto che Papa Francesco non aveva escluso il ripetersi “in futuro” e in via ipotetica del gesto compiuto da Ratzinger, in particolare a causa di condizioni di salute che gli avesse reso impossibile gestire la Chiesa, molti hanno cominciato a chiedergli spiegazioni. Lui, dal suo canto, più volte ha smentito, affermando che si immagina morire in Vaticano, da Pontefice.
Così in un’ulteriore intervista, rilasciata in maniera esclusiva a Reuters, a provato a mettere il punto ancora una volta, stavolta esclamativo. Spiegando che non vuole dimettersi, e che non ha nemmeno il cancro, come qualcuno ha provato a sussurrare, anche qui diffondendo l’ennesima falsità. Lui però non la prende con astio, ma ci scherza: “I medici non mi hanno detto nulla al riguardo”.
Ciò che ha fatto paventare la possibilità di dimissioni in maniera più netta sono stati i vari annullamenti degli incontri di agosto, e le rivelazioni del cardinale tedesco Gerhard Muller, ex numero due della Dottrina per la Fede, che ha ammesso di avere sentito pronunciare dalla bocca di Bergoglio, poco dopo l’elezione, l’idea di restare Papa per lo stesso tempo di Ratzinger. “Tutte queste coincidenze hanno fatto pensare ad alcuni che sarebbe accaduta la stessa ‘liturgia'”, ha commentato in relazione agli appuntamenti annullati a causa del dolore al femore. Ma allora quando potrebbero verificarsi queste dimissioni, seppure in via ipotetica, impossibili da escludere?
“Non lo sappiamo. Dio lo dirà”, risponde Francesco. Nel mentre c’è la scienza, gli interventi medici, come l’operazione al colon che lo ha tenuto fermo per dieci giorni al Gemelli. “Un grande successo”, commenta lui. Ma è vero che ha il cancro? Un “pettegolezzo di corte”, rimbrotta. Al massimo, “una piccola frattura” al ginocchio, ma sta “lentamente migliorando”. Allora quali sono le vere condizioni di salute di Papa Francesco? Risponde lui stesso, con la consueta ironia. “Sono ancora vivo!”.