Deliberata la scissione di H14: “Nasce in attuazione di un progetto imprenditoriale”, il messaggio firmato da Luigi, Barbara ed Eleonora.
Un’operazione da 340 milioni di euro per dividere in due la holding dei tre figli più giovani di Silvio Berlusconi. L’imprenditore è titolare del 21,4% di Fininvest. La delibera della scissione di H14 è arrivata giovedì 30 giugno da parte dei tre soci paritetici, cioè Barbara (37 anni), Eleonora (36 anni) e Luigi Berlusconi (33 anni). A ciascuno il 31,33% del capitale. il resto sono azioni proprie detenute dalla società.
La scissione parziale proporzionale replica l’assetto proprietario in una nuova società. Lo scopo di questa operazione di finanza straordinaria è stato quello di isolare dal resto del portafoglio la partecipazione in Fininvest e contemporaneamente avere la libertà per chiudere alleanze con altri investitori nella nuova società. I tre manager in possesso di strumenti finanziari partecipativi (sfp), cioè un surrogato delle azioni, concambieranno i loro titoli con sfp della nuova società.
Luigi Berlusconi ha firmato il progetto: “La scissione nasce in attuazione di un progetto imprenditoriale avente l’obiettivo di separare gli investimenti caratteristici (Fininvest e la partecipazione Lauro, ndr), che rimarranno in capo alla società scissa entro il perimetro del medesimo nucleo familiare, dalle attività di investimento nei portafogli cosiddetti di private equity, hedge funds, digital e permanent capital trasferendole alla società beneficiaria”. Nella “vecchia” società rimane un patrimonio netto contabile di 220 milioni. La holding dei tre figli di Berlusconi e Veronica Lario ha chiuso il bilancio 2021 con 41,5 milioni di utile (44,5 milioni l’anno precedente), potenzialmente 14 milioni a testa di dividendo. In portafoglio, oltre alla quota Fininvest, ci sono numerose partecipazioni in società del digitale, fintech, start up e quote di fondi di private equity.