La Formula 1 è la categoria automobilistica più conosciuta al mondo in cui le Rosse sono le vetture più famose. Il prezzo è incredibile
Le monoposto di F1 hanno dei prezzi sovrumani, anche se negli ultimi anni è stato introdotto un tetto di spesa, un budget cup, proprio per contenere l’enorme sforzo finanziario che ogni costruttore è costretto a sostenere per essere competitivo e partecipare al campionato più famoso del Motorsport.
Le vetture che partecipano al campionato mondiale di F1 rappresentano l’eccellenza del panorama motoristico, si tratta infatti di veri e propri gioielli di tecnologia, ricchi di componenti dal valore inestimabile. Nel 2014, l’avvento delle power unit turbo-ibride, paradossalmente, ha alzato notevolmente i costi, a causa delle tante parti che i costruttori devono produrre.
Un puzzle costruito interamente a mano
L’auto di Formula 1 è un complicatissimo mosaico di componenti, sono infatti più di 10 mila le parti individuali che la compongono, unite insieme nel rigoroso rispetto dei regolamenti che, anno dopo anno, subiscono cambiamenti anche significativi e che, alcune volte, costringono gli ingegneri a ricominciare da capo la progettazione. Il motore è sicuramente l’elemento più costoso dell’auto da Formula 1, si stima che il prezzo sia di circa 4-5 milioni di euro. ma anche sull’aerodinamica i team spendono gran parte del loro budget. Volanti, alettoni, bargeboard e parti similari viaggiano su delle cifre esorbitanti arrivando anche a sfiorare il milioni di euro, ma del resto stiamo parlando del top della tecnologia in campo automobilistico.
Alcuni componenti sono pezzi unici
Il telaio è il cuore della monoposto assieme alla power unit, ed il suo costo è stimato attorno ai 350 mila euro. Il telaio è in fibra di carbonio prodotto in un unico stampo ed è quello che viene sottoposto ai severissimi crash test imposti dalla Federazione Internazionale e deve rispettare degli alti standard di sicurezza. Uno degli elementi di maggiore attrattività di una monoposto è certamente costituito dal volante dell’auto, oramai più un piccolo computer da cui poter modificare parametri fondamentali per la vita e le prestazioni del motore, più che usarlo soltanto per impostare le traiettorie giuste e far curvare l’auto, e può arrivare a costare anche 50mila euro l’uno.
Altri pezzi studiati per la sicurezza del pilota
Altre componentistiche fondamentali sono studiate per garantire la massima sicurezza al pilota in caso d’incidente. Il serbatoio, ad esempio, raggiunge i 150 mila euro, costo aumentato nel 2010 quando questa componente venne ingrandita dopo che le soste ai box con rifornimento furono bandite, ma che deve essere costruito secondo rigidissime norme che impediscono di esplodere in caso di forte impatto, o come il sistema di sicurezza Halo, che protegge il pilota e vale circa 17.000 euro, introdotto soltanto da alcuni anni.
Costo finale
Insomma, sommando tutte le principali voci di costo, il prezzo di una singola monoposto di Formula 1 non di rado supera i 6-7 milioni di euro. Bisogna specificare, però, che dal budget cup, inserito da alcuni anni nel regolamento, sono escluse le spese per il marketing, per gli ingaggi di piloti e per gli stipendi dei membri più pagati della squadra come gli ingegneri.