Sui social si sono scatenati i commenti negativi una volta svelate le divise 2022-2023. Nessuna distrazione, c’è una spiegazione sulla mancanza del tricolore sul petto. Ecco tutto ciò che c’è da sapere sui nuovi kit rossoneri.
Inizia la preparazione atletica del Milan in vista della nuova stagione. Si riparte dal tricolore conquistato a maggio sul campo, certificato nell’ultima giornata con la trasferta con il Sassuolo. Pratica sbrigata già nel primo tempo.
Quello scudetto, però, non è apparso sulle maglie 2022-2023. Un aspetto della presentazione delle nuove divise che ha comportato diversi messaggi negativi da parte dei tifosi rossoneri, soprattutto sui social. “Perché non c’è? Che cosa è successo?”, i commenti generali. Un disagio, se così può essere definito, per non aver visto al centro del petto il riconoscimento dello splendido campionato condotto da Stefano Pioli, uno dei principali protagonisti del successo centrato in Serie A. Il club, di recente, ha rinnovato il proprio contratto con Puma, ma i sostenitori milanisti – dopo la foto e il video ufficiali di presentazione – non hanno potuto far altro che domandarsi: perché non c’è lo scudetto, ma solo lo stemma della squadra e il logo dello sponsor tecnico?
Lo shooting realizzato prima della conquista dello scudetto: nessuna distrazione
Il motivo è presto spiegato, e non è quello della scelta del tricolore con i bordini sulle maniche (quasi un segno del destino). Nessuna distrazione, soltanto una semplice spiegazione: lo shooting per le maglie 2022-2023 è stato effettuato infatti ben prima della fine della stagione. Ragioni di programmazione, con il materiale realizzato prima ancora che fosse conquistato il campionato. I tifosi che vorranno lo scudetto sulla maglia dovranno aggiungerlo, sempre tramite lo store del Milan, con un minimo costo in più. La patch, insomma non è sparita e non è stata dimenticata.
