Ennesima tragedia in montagna: morto un alpinista

Ancora una tragedia in montagna. Un alpinista è morto sull’Ortles nei pressi del rifugio Payer. La salma è stata recuperata.

Ancora una tragedia in montagna. A distanza di tre giorni dal dramma della Marmolada, un altro alpinista ha perso la vita sull’Ortles. Come riferito dall’Adnkronos, l’incidente è avvenuto intorno alle 5 nei pressi del rifugio Prayer, utilizzato da molti alpinisti come punto di partenza per la scalata finale della vetta.

Incidente montagna
Un alpinista è morto sull’Ortles © Ansa

Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo è precipitato per 400 metri e per lui, nonostante l’intervento immediato del Soccorso alpino di Solda e della Guardia di Finanza con l’elisoccorso Pelikan 1, non c’è stato niente da fare. La corpo senza vita è stato recuperato ed ora il magistrato potrebbe autorizzare l’autopsia per accertare se la morte è stata immediata.

Incidenti in montagna: tre morti in meno di 24 ore

Elisoccorso
Il bilancio degli incidenti in montagna è in continuo aumento © Ansa

E’ un bilancio molto grave quello degli incidenti in montagna nelle ultime ore. Solo ieri due alpinisti sono morti a seguito ad una caduta sul Cervino. Le vittime, come riportato dall’Ansa, sono precipitati nella zona della Cresta del Leone e per loro non c’è stato niente da fare.

Secondo le prime ricostruzioni, che devono essere confermate, uno potrebbe essere scivolato portando con sé nel vuoto il compagno di cordata. Ma non si esclude neanche altre possibilità e sono in corso tutti gli approfondimenti del caso. I punti da chiarire sono diversi e le prime risposte dovrebbero arrivare dall’autopsia.

Gli inquirenti hanno ascoltato i familiari per provare a ricostruire l’itinerario, un altro passaggio fondamentale per capire cosa è successo e individuare le cause dell’incidente che ha provocato la morte di questi due alpinisti.

A distanza di meno di 24 ore l’incidente sull’Ortles che ha portato al decesso di questo alpinista. Anche qui i punti da chiarire sono ancora diversi e gli inquirenti preferiscono mantenere il massimo riserbo su quanto successo almeno fino a quando non hanno delle prove certe.

Un bilancio degli incidenti in montagna che continua ad aumentare e i numeri molto probabilmente proseguiranno la loro crescita nelle prossime ore.

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