L’attaccante ha stupito durante una partita di calcetto estasiando i tifosi sugli spalti. Pallonetto sull’avversario alle sue spalle e poi tiro di controbalzo all’angolino. Non ha perso lo smalto, ancora oggi l’ex attaccante stupisce con la sua tecnica straordinaria.
Magia a 56 anni, il tocco non si perde mai così come la classe. Romario, nome completo Romário de Souza Faria, ha incantato durante una partita di calcetto. Gol strepitoso ed esultanza a braccia spalancate come fosse Ibrahimovic.
Il brasiliano, campione del mondo nel 1994 negli Stati Uniti (purtroppo trionfo conquistato ai calci di rigore nella finale contro l’Italia), ha estasiato il pubblico e anche gli avversari con una prodezza che ha lasciato letteralmente a bocca aperta. Tocco d’esterno per scavalcare il diretto marcatore (si fa per dire) alle sue spalle, poi il colpo d’esterno destro di controbalzo per infilare il pallone a fil di palo. Una giocata che è diventata subito virale sui social, condivisa dai suoi fan e da tutti gli amanti del calcio. Non poteva essere altrimenti.
Tecnica sopraffina ed esultanza alla Ibra
Romario è stato uno degli attaccanti più forti della storia del calcio, nella sua straordinaria carriera ha indossato le maglie di Vasco da Gama, Psv, Barcellona, Flamengo e Valencia. Poi il ritorno in America e le esperienze con Fluminense, Miami, Adelaide Utd e di nuovo Vasco da Gama. Classe 1966, ha dimostrato di non aver perso la tecnica sopraffina che l’ha accompagnato durante tutta la sua esperienza calcistica. Chapeau.
Romário com a camisa onze, aos 56 anos… 🔞
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