Benzina regalata, costa un terzo rispetto all’Italia: ecco dove

L’aumento della benzina si sta facendo sentire in modo incredibile in tutta Europa. Ma c’è un paese dove fare il pieno è ancora conveniente

Gli aumenti della benzina stanno portando problemi ingenti alla nostra economia. Il prezzo del carburante ha raggiunto livelli impressionanti e sta portando disagi alla stragrande maggioranza della popolazione. Chi ogni giorno lavora con le automobili o è obbligato a fare tanti chilometri per raggiungere il proprio luogo di lavoro, si trova a fare i conti con spese esagerate. Ma è ovunque così?

Esistono delle nazioni dove il caro carburanti si sta facendo sentire con maggiore forza ed altri che non ne hanno risentito. In Europa, dopo lo scoppio della guerra in Ucraina, si registrano le situazioni peggiori. In Italia il prezzo della benzina (secondo le stime di Cargopedia) si è attestato a 2,113 euro per la Benzina verde, 2,082 per il diesel e 0,826 per il Gpl. Valori simili in Francia (2,072, 2,108, 0,885), in Spagna (2,131, 2,086, 1,060) e nel Regno Unito. Anche Portogallo, Paesi Bassi, Svizzera, Norvegia (che è il Paese che ha fatto registrare il rialzo più elevato, con il prezzo della verde più alto) e gran parte delle nazioni europee, vivono problemi legati al caro carburante. Leggermente meglio in Germania e Romania.

Ma esistono nazioni dove fare la benzina è ancora conveniente. C’è un Paese dove gli automobilisti non hanno risentito dell’aumento dei carburanti e dove fare la benzina costa tre volte meno rispetto all’Italia. Una vera e propria fortuna. Si tratta della Bielorussia. Il valore della benzina verde è rimasto basso: 0,713. Stesso prezzo anche per il Diesel. Il Gpl invece costa 0,383 euro. Prezzi imparagonabili rispetto a quello che siamo costretti a pagare nel nostro Paese. Tre volte più convenienti. Valori addirittura più bassi rispetto a quelli della Russia, che raggiunge una quota di 0,905 per la Benzina e 0,931 per il Diesel.

 

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