Il centrale bianconero, impegnato di recente con la nazionale olandese, è tra i grandi obiettivi di due super società.
Sono ore decisive per il futuro di Matthijs de Ligt. L’addio alla Juventus appare ormai scontato, l’aveva confermato l’amministratore delegato, Maurizio Arrivabene: “È impossibile trattenere chi vuole andare via”. Parole chiare che confermavano il naufragio delle trattative per il rinnovo dell’olandese e l’apertura della Signora alla cessione del centrale classe 1999. De Ligt, arrivato nel 2019 per 75 milioni di euro dall’Ajax, vuole una nuova esperienza e le squadre in corsa per prelevarlo sono due: Chelsea e Bayern Monaco, con i bavaresi decisamente in vantaggio.
La Juventus punta all’asta, nel contratto di De Ligt è presente una clausola rescissoria da 120 milioni di euro, cifra quasi impossibile da ottenere. I dirigenti bianconeri fissano la base d’asta a 100 milioni, possono scendere intorno a quota 85-90, difficile che possano accontentarsi di somme inferiori. Il Chelsea s’è mosso per primo, ragionando su un’offerta che comprendesse anche una contropartita tecnica. Alla Juve era stato proposto Timo Werner, ma i due club non hanno trovato l’intesa sulla valutazione dell’attaccante tedesco. Proposta accantonata e i Blues hanno messo sul piatto 70 milioni cash e 10 di bonus. Pochi. Serve un rilancio che per ora non è arrivato.
In questa impasse si inserisce il Bayern che pensa di proporre 75 milioni in parte fissa e circa 10 di bonus. Un’offerta che può far vacillare la Juventus che, però, sempre in ottica asta, sta dando il tempo al Chelsea di presentare una nuova proposta. Il fatto che il fronte de Ligt sia rovente è testimoniato dall’incontro avvenuto tra la Juventus e l’entourage di Kalidou Koulibaly che resta il preferito di Allegri per la sostituzione dell’olandese. Operazione complessa, però, un po’ perché De Laurentiis non sembra intenzionato a cedere il senegalese alla Signora e anche perché lo stesso KK non vorrebbe tradire l’affetto dei tifosi del Napoli.