La magistratura egiziana ha aperto un’inchiesta, Rosalia Manosperti e Antonio Mirabile atterreranno oggi a Palermo.
Rosalia Manosperti e Antonio Mirabile, i genitori del piccolo Andrea, rientreranno nella giornata di oggi a Palermo. Il bambino, 6 anni, era in vacanza con la sua famiglia in un resort di Sharm El Sheik.
Ha perso la vita per quella che i medici hanno curato come un’intossicazione alimentare. La mamma ieri aveva lanciato un appello disperato: “Fateci tornare a casa!”, ha chiesto distrutta dal dolore per la scomparsa del figlio. Senza tenere conto, tra l’altro, della preoccupazione per le condizioni di salute del marito, ancora in ospedale ricoverato per una saturazione bassa. Attivate tutte le risorse possibili da parte della Farnesina e del personale diplomatico, sono stati ottenuti i referti medici dall’ospedale egiziano e verso le 13.20, la famiglia Mirabile atterrerà a Palermo con un volo sanitario. La salma del piccolo Andrea, invece, arriverà soltanto domani.
Si cerca di capire cosa abbia ucciso il bambino in sole 36 ore e abbia causato il malore del padre. La magistratura egiziana ha aperto un’inchiesta per ricostruire la grave vicenda, se sia stata colpa di qualcosa che hanno mangiato o bevuto. La madre ha avuto sintomi più lievi. Le accuse sono rivolte tutte nei confronti del resort, anche perché la famiglia – stando ai racconti della donna – avrebbe consumato sempre lì i pasti della vacanza. Ci vorranno uno o due mesi per conoscere i risultati dell’autopsia sul corso di Andrea. Con ogni probabilità verranno effettuati altri esami una volta che la salma sarà rientrata in Italia.