In Europa, a causa delle compagnie low.cost, si registrano forti disagi, ma il Leonardo da Vinci è stato considerato il migliore d’Europa
Disagi in tutta Europa, gente furiosa, ritardi e voli cancellati, tranne a Fiumicino. Aerostazioni affollate di turisti in partenza per le vacanze all’aeroporto di Fiumicino, con i voli pieni ma regolari per quanto riguarda l’operatività. Già dalle prime ore del mattino, infatti, i terminal dello scalo romano risultano particolarmente affollati di passeggeri, ma l’operatività dello scalo e quella dei voli risultano regolari.
Tra le mete più gettonate dai turisti, stando anche all’operativo dei voli programmati per questo fine settimana a Fiumicino, figurano, oltre alle capitali europee, le mete balneari, le fra cui le isole greche, Caraibi, ma anche le isole italiane, con la Sardegna e Sicilia in testa.
Solo al Leonardo Da Vinci regna la regolarità, in Olanda, Inghilterra e Stati Uniti c’è il caos che si ripercuote su tutta la rete
Ma se a Fiumicino c’è una situazione tranquilla, nonostante il fine settimana di fuoco, con tutto che procede bene, il flusso della gente che parte è notevole, ma solo all’aeroporto della Capitale perché il resto d’Europa è all’insegna del caos. Migliaia e migliaia di voli cancellati e la causa principale è anche da ricercare nella fretta delle compagnie low-cost che durante la pandemia hanno licenziato personale, hostess e piloti e ora quando hanno tentato di ricercare il personale, all’appello hanno risposto davvero in pochi e questo ha provocato grande disagi e continua a provocarne.
In Olanda, Inghilterra e Francia, ma anche negli Stati Uniti i disagi sono notevoli e la gente non fa che lamentarsi. Da noi in Italia c’è stato un grande utilizzo della cassa integrazione con gli ammortizzatori sociali che hanno funzionato benissimo, mentre all’estero il caos che c’è si ripercuote su tutta la rete e la situazione non si risolverà a breve. Fiumicino è stato riconosciuto come il migliore aeroporto migliore in Europa in questo momento. Si parte con un flusso di 100.000 persone al giorno, mentre fuori dai confini il maggior disagio è soprattutto sul recupero del bagaglio, tanto è che l’Enac consiglia di partire col bagaglio a mano. Meno male.
