Ancora una tragedia in mare. Questa volta a perdere la vita a Fano sono stati un padre e un figlio. Grave il fratello di quest’ultimo.
Ennesima tragedia in mare. Nelle prime ore di questo sabato 9 luglio l’allarme è scattato alla spiaggia di Gimarra a Fano, in provincia di Pesaro Urbino. Dalle prime ricostruzioni, un padre, nonostante la bandiera rossa per il mare mosso, si è andato a fare il bagno insieme ai propri due figli e ad un loro amichetto.
Come riportato da La Repubblica, è stato proprio quest’ultimo a chiamare aiuto. I soccorsi sono stati immediati, ma per il padre e il figlio più piccolo (il corpo è stato ritrovato solamente nel pomeriggio) non c’è stato niente da fare. Trasportato in ospedale e non in gravi condizioni il 12enne. Il giovane è stato soccorso sulla spiaggia e subito dopo trasferito al nosocomio. Fortunatamente il quadro clinico è buono e per lui non c’è stato bisogno del ricovero in pediatria.
La ricostruzione di quanto successo e i motivi di questa tragedia sono ancora al vaglio degli inquirenti. Molto probabilmente nelle prossime ore il magistrato autorizzerà l’autopsia sul corpo dell’uomo e del piccolo per provare ad accertare meglio le cause del decesso. Non si esclude dei malori dovuti ad una congestione.
Il padre, inoltre, presentava anche un taglio alla testa, che gli avrebbe fatto perdere i sensi. Il bambino, invece, è stato rinvenuto tra gli scogli. I punti da chiarire sono diversi e nelle prossime ore ci potrebbero essere importanti novità.
La notizia ha sconvolto l’intera cittadina di Calcinelli di Saltara, nell’entroterra Fanese. Come riportato da La Repubblica, l’uomo era un operaio metalmeccanico ed aveva tre figli. Uno di loro, però, oggi non era andato in spiaggia. I messaggi di cordoglio e vicinanza alla famiglia per questa tragedia non sono assolutamente mancati.
Un doppio decesso che fa aumentare il bilancio dei morti in mare e il consiglio da parte degli esperti è sempre quello di prestare la massima attenzione soprattutto quando c’è la bandiera rossa.