Nonostante arresti e demolizioni, il clan è ancora fortissimo sul territorio e detta legge nel quadrante sud est della capitale
Romanina, Cinecittà, Don Bosco e tutto il quadrante sud est della capitale, con ramificazioni fino ai Castelli e alla provincia. Il dominio del gruppo Casamonica è ancora oggi molto forte, nonostante gli arresti e le demolizioni che ne hanno colpito alcune roccaforti, la loro presenza sul territorio romano rimane costante.
Chi abita nella zona ad est della capitale, almeno una volta nella vita ha avuto a che fare con il gruppo: dai boss fino alle giovani “leve”, i Casamonica continuano a dettare legge. Le loro ville occupano gran parte della zona Romanina. Così come altre abitazioni. La loro storia, nata nel dopo guerra, ha subito una vera e propria escalation, fatta di traffico di droga, estorsioni e violenze. I recenti fatti di cronaca lo hanno testimoniato. Dal ragazzo egiziano aggredito e al quale è stato tagliato un orecchio (al grido di: “Bastardo, noi siamo i Casamonica”), alla Romanina, fino alle manifestazioni clamorose: il funerale a Don Bosco con il feretro di Vittorio Casamonica trainato dai cavalli, le Porshe e le Ferrari che sfilarono nel 2010 sul Grande Raccordo Anulare di Roma dirette verso l’abitazione di un giovane appartenente al clan che stava per sposarsi. A bordo di una delle auto un cantante neomelodico cantava serenate lungo la strada, diffuse grazie a potenti altoparlanti.
Nel 2020, nell’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di membri del clan, la giudice per le indagini preliminari, Zsuzsa Mendola, scrisse che i Casamonica rappresentavano “un’organizzazione orizzontale e non verticistica” e che erano “dediti a numerose attività criminali. Pur essendo autonomi, sono sempre pronti a unirsi qualora vi sia necessità di far fronte a pericoli o minacce provenienti dall’esterno, in quanto legati da un comune senso di appartenenza alla medesima famiglia”. Le ville imperiose che si ergono in zona Romanina (con tanto di mobili d’oro e statue immense), hanno fatto il giro del web e rappresentano solo una delle tante testimonianze del loro potere.